cavedine  

A teatro rivive la “Guerra di Giacobbe”

VALLE DI CAVEDINE. Siamo ormai alle ultime battute per le manifestazioni, legate al centenario della Grande Guerra (1918-2018), con alcune iniziative di particolare rilevanza. Sta per essere data...



VALLE DI CAVEDINE. Siamo ormai alle ultime battute per le manifestazioni, legate al centenario della Grande Guerra (1918-2018), con alcune iniziative di particolare rilevanza. Sta per essere data alla stampa, da parte dell’Associazione culturale “Retrospettive”, “Monografie di persone della valle dei Laghi durante la Grande Guerra”: si tratta di un approfondimento riguardante la difficile condizione dei combattenti trentini sul fronte orientale, a cui sono collegate le immancabili peripezie del loro destino e dei loro familiari alle prese con una serie di difficoltà, che solo per l’ostinazione del carattere trentino i protagonisti riescono a superare.

Particolarmente attiva in queste ultime settimane dicembrine da parte dell’Associazione “Madruzzo ‘500” di Calavino con 2 proposte culturali. S’inizia questa sera al teatro parrocchiale di Sarche sul tema della guerra dal titolo la “Guerra di Giacobbe”, ossia la storia di uno sfollato nella Prima Guerra mondiale riferita al diario di Giacobbe Bugna. Mattatore della serata, che ne ha curato la produzione seguendo la sua verve storico-artistica, è Mauro Neri, che da tempo collabora per questo tipo di spettacoli con l’Associazione “Madruzzo ‘500”. A rompere la monotonia del racconto la partecipazione del “Coro Cima Verde” di Vigo Cavedine, diretto dal maestro Gianluca Zanolli, con un repertorio adatto a creare la dura atmosfera di quei tempi.

La stessa associazione propone poi la sera successiva (sabato 15) nella chiesa parrocchiale di Vigo Cavedine, a conclusione della lunga manifestazione dal titolo “I suoni del tempo un concerto d’organo (Erwin Costa) e violino (Saverio Gabrielli) in collaborazione con l’Associazione musicale Valle dei Laghi. (m.b.).













Scuola & Ricerca

In primo piano

società

In Trentino più famiglie unipersonali e con un solo genitore

L’analisi dell’Istituto di statistica per la Giornata internazionale delle famiglie: dimezzati i giovani sposati con figli (dal 44 al 21%), l’età media di uscita dal nucleo di origine è di 27,4 anni per i maschi e 25, 4 per le femmine (sotto la media italiana)