sanità

In Trentino il 65% dei medici di base ha più di 1.500 pazienti

L’analisi della Fondazione Gimbe. Nelle due province autonome della Regione si supera il massimale previsto dall’accordo collettivo nazionale



TRENTO. Quasi due medici di medicina generale su tre, nelle province di Trento e di Bolzano, superano il massimale di 1.500 assistiti previsto dall'Accordo collettivo nazionale. In Trentino, prima fra le regioni, il massimale viene superato dal 65,5% dei medici di medicina generale, in Alto Adige dal 63,7%. La media nazionale è del 42,1%.

Lo rileva la Fondazione Gimbe, che pubblica un'analisi delle «criticità insite nelle norme che regolano l'inserimento dei medici di medicina generale nel Servizio sanitario nazionale e stimato l'entità della carenza attuale e futura di medici di medicina generale nelle regioni italiane».













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