l’alleanza

I sindaci di Trento, Pergine Valsugana e Arco: “Aumentare i fondi contro il degrado urbano per finanziare tutti i progetti approvati”

Lettera ai parlamentari trentini dopo l’esclusione dai contributi del Pnrr



TRENTO. Dopo la “delusione” del 2 gennaio, come è stato sottolineato dal sindaco Franco Ianeselli, i primi cittadini di Trento, Pergine Valsugana ed Arco, hanno preso carta e penna e d hanno scritto una lettera ai parlamentari trentini per richiedere a gran voce di “Implementare i fondi per la rigenerazione urbana” in modo che tutti i progetti approvati ma ad oggi esclusi dai contributi del Pnrr, possano essere finanziati.

Questa la richiesta dei sindaci Franco Ianeselli, di Trento, Roberto Oss Emer per Pergine ed Alessandro Betta per Arco, che hanno invitato anche i parlamentari trentini a sostenere la loro istanza. Nella lettera indirizzata alle senatrici Donatella Conzatti, Elena Testor, al senatore Andrea De Bertoldi, alle deputate Vanessa Cattoi, Martina Loss, Tiziana Piccolo, Emanuela Rossini e ai deputati Diego Binelli, Riccardo Fraccaro, Mauro Sutto, i primi cittadini scrivono: “Non è nostra intenzione entrare nel merito dei criteri utilizzati per la redazione della graduatoria, che di fatto hanno fortemente penalizzato la totalità dei comuni trentini che hanno presentato domanda, fatta eccezione per il comune di Riva del Garda, ma ciò che auspichiamo e chiediamo con questa nostra nota è che vengano integrate le risorse disponibili con un ulteriore stanziamento che permetta di finanziare tutti i progetti ammissibili e consenta anche ai nostri Comuni, che rappresentano i centri urbani di maggiore dimensione della Regione, di porre rimedio alle problematiche del degrado urbano e sociale tramite interventi concreti”.

Secondo i sindaci, “il mancato finanziamento precluderebbe la possibilità di realizzare opere rilevanti per lo sviluppo del nostro territorio”. In particolare, “si tratta del progetto di rigenerazione urbana presentato dal Comune di Trento che si pone come necessario sviluppo del più ampio progetto della circonvallazione ferroviaria di Trento; del progetto di riqualificazione del centro storico di Pergine che, stimolando la ristrutturazione degli immobili attualmente non abitati, migliorerebbe la vivibilità e darebbe un impulso alle attività economiche; e infine del progetto di riqualificazione urbana diffusa presentato dal Comune di Arco”. Conclude la lettera: “Ci uniamo all’appello già avanzato da molti altri Comuni esclusi dal finanziamento nell’auspicio che si reindirizzino risorse del bilancio dello Stato al fine di implementare i fondi per la rigenerazione urbana, come già avvenuto in passato per altre misure, e soddisfare le domande di tutte le Amministrazioni tra le quali le nostre che hanno già investito energie e risorse per attuare concretamente interventi fondamentali per il futuro del nostro territorio e delle nostre comunità in linea con le finalità e le tempistiche del Next Generation Eu”. C.L.













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