Restyling da 18 milioni per le Terme di Comano 

Presentato il progetto preliminare per il rinnovamento dello stabilimento Il presidente Filippi: «È il momento giusto per dare nuova linfa all’azienda»


di Stefano Marini


COMANO TERME. Cura della pelle, applicazioni medicinali, benessere e tanta attenzione ai più piccoli. Le Terme di Comano si rilanciano con un progetto di ristrutturazione da ben 18 milioni di euro.

Il progetto preliminare delle nuove opere è stato presentato nei giorni scorsi all'azienda. A svilupparlo gli studi tecnici Tesi srl, Kreos srl, Architer srl, Ingegneria & Geologia srl, Planex srl, Strutture & Progetti, i-Tekne e Sunering srl che hanno lavorato in tandem per dar vita a un'idea ambiziosa di rinnovamento.

Grazie alle proprietà delle loro acque, le Terme di Comano del futuro si focalizzeranno ancora sulla cura della pelle. Un'attenzione particolare verrà però dedicata ai bimbi, per i quali verranno realizzate le "Terme del Bambino", un padiglione con servizi specifici pensato per garantire un contesto di cura a misura di piccino. Cambiamenti in vista anche per le terapie in vasca, con le piscine che saranno messe in contatto con gli ambienti naturali circostanti in modo da garantire benefici anche allo stato di salute generale dei pazienti e non solo al trattamento delle specifiche patologie. In questo senso va anche la nuova "Medical Spa", pensata per implementare le proposte terapeutiche più classiche in abbinato con lo sviluppo del benessere e dell' equilibrio globale dell'individuo.

«Siamo consapevoli del ruolo fondamentale che questa azienda riveste nella nostra valle - dice il presidente delle Terme di Comano Roberto Filippi - le Terme sono, infatti, il prodotto turistico di punta e motore economico delle Giudicarie Esteriori. E’ il momento giusto per riqualificare il prodotto di salute per dare nuova linfa all’azienda, erogando servizi in linea con gli standard più avanzati, anticipando gli sviluppi e le evoluzioni del settore; 18 milioni di euro l’investimento complessivo, in larga parte soggetti a contributo provinciale, che ci consentirà di ristrutturare in toto lo stabilimento termale ampliando i servizi a disposizione degli ospiti con l’obiettivo di catturare nuovi target ed entrare in mercati nei quali al momento non siamo presenti. Il settore termale italiano da anni presenta difficoltà nella crescita, l’investimento punta ad invertire la tendenza. Le Terme di Comano hanno mantenuto pressoché costante il numero di visitatori, proprio grazie alla specificità dell’acqua che ci permette di essere leader nella proposta di cura della pelle, non registrando la flessione di altri centri termali del panorama nazionale».

Le Terme di Comano puntano dunque al consolidamento dell'eccellenza nel campo delle cure dermatologiche, proponendosi allo stesso tempo come punto di riferimento per la tutela di salute e benessere in senso ampio, senza dimenticare che i 18 milioni di investimenti sugli stabilimenti termali sono parte di un pacchetto più ampio da 24 milioni che comprende ulteriori interventi sulle aree circostanti.













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