Nessuno vuole gestire il campo sportivo “Grilli” 

Il caso a Storo. Ieri scadeva la gara per assegnare ad una società la gestione della struttura comunale, con un incentivo di quasi 50 mila euro. Ma in municipio non sono arrivate richieste


Stefano Marini


Storo. Nonostante un incentivo da circa 50 mila euro all'anno nessuno vuole gestire il campo sportivo "Grilli" di Storo. Ieri scadeva la gara per assegnare ad una società sportiva locale la gestione della struttura di proprietà comunale. Ebbene per la seconda volta è andata deserta. L'amministrazione cerca soluzioni diverse dall'ennesima proroga ma il tempo a sua disposizione è ormai agli sgoccioli.

In municipio a Storo si riteneva il nuovo bando estremamente vantaggioso per l'eventuale affidatario. Il Comune avrebbe versato 69 mila euro netti di contributo annuo al gestore, più altri 3.500 di rimborso per le utenze della palazzina polifunzionale continuando a farsi carico anche delle manutenzioni straordinarie. In cambio chi si fosse aggiudicato il "GrillI" avrebbe dovuto occuparsi della sua gestione ordinaria, ad esempio la pulizia degli spogliatoi, il pagamento delle utenze ma anche l'apertura della struttura a terzi abilitati, versando a propria volta al Comune un canone annuo di 22.488,00 euro più Iva ma potendo intascare pagamenti da parte di chi avesse usufruito della struttura.

Non un “brutto affare”

Fatti i conti sarebbero stati quasi 50 mila euro l'anno per gestire un bene del quale chi se lo fosse aggiudicato avrebbe comunque avuto bisogno per svolgere la propria attività. All'apparenza non un brutto affare. Invece la gara è andata deserta per la seconda volta. Come si spiega?

Per Ferruccio Moneghini, il presidente del’Ad Calciochiese, la società che ha attualmente in gestione il “Grilli” la spiegazione è la seguente.

Il presidente Moneghini

«Non siamo in grado di dare le risposte che l'amministrazione cerca sia in termini di impegno del personale che dal punto di vista economico - afferma Moneghini - per far fronte alle richieste contenute nel bando bisognerebbe affrontare la gestione in un modo completamente diverso da quello attuale. Noi siamo un’associazione sportiva fatta di volontari che gestisce anche un campo sportivo, non una società che gestisce un campo e fa anche attività sportiva. Con fatica riusciamo a far fronte alla gestione stanti le regole attuali, non siamo strutturati per fare di più. Perciò, sebbene il quadro economico del bando sia migliorato abbiamo ritenuto non ci fossero da parte nostra i margini per parteciparvi. Il nuovo bando disciplina molte cose a carico dell'associazione e non riusciremmo a farvi fronte. La situazione attuale, in base alla quale abbiamo accettato 2 proroghe della gestione, col Comune che si fa carico delle utenze, degli oneri burocratici e le responsabilità relative alla parte gestionale degli impianti, fatti i conti risulta preferibile».

La replica del sindaco

Il sindaco di Storo Luca Turinelli intanto prende tempo: «È troppo presto per esprimere valutazioni sul da farsi - dice - già stasera (ieri sera ndr) la questione sarà posta all'attenzione della giunta comunale e esprimeremo le prime valutazioni. Ovviamente ci dispiace che nessuno abbia inteso partecipare alla gara e a questo punto ci sentiamo liberi di procedere con al più vasta gamma di opzioni possibili per trovare la soluzione migliore a favore della collettività». Mancano 6 mesi alle elezioni comunali. Ce la farà l'amministrazione comunale uscente a portare a casa l’assegnazione del campo “Grilli” prima della scadenza del proprio mandato o tutto sarà rimandato a dopo il voto? Ai posteri...













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