Individuato il nuovo medico di base per la valle del Chiese 

L’emergenza volge al termine. Nomina “in pectore” per il dottor Gabriele Antolini La soddisfazione della vicesindaco Giacometti di Storo e della collega Cimarolli di Bondone


Stefano Marini


Storo. Forse ci siamo. Manca la conferma definitiva ma come nuovo medico di base della Valle del Chiese c'è ufficialmente un nome. È quello del dottor Gabriele Antolini, che martedì scorso ha accettato l'assegnazione del ruolo per l'area "carente" di Bondone. Antolini è in attesa di comunicazioni da parte della Provincia in modo da poter pianificare l'apertura dell'ambulatorio. Secondo la sua stima potrà essere operativo dalla metà di giugno. La nomina "in pectore" di Gabriele Antolini è un grosso passo avanti verso la chiusura della situazione emergenziale apertasi con il pensionamento della dottoressa Vilma Buccio, che aveva lasciato scoperti moltissimi cittadini chiesani, soprattutto nei Comuni di Bondone e di Storo. Un iter complesso che aveva anche dato adito a non poche lamentele e alle conseguenti, ed inevitabili, polemiche politiche.

Graduatoria

La graduatoria per l'assegnazione dei ruoli di medico di base era stata istituita per tutto il Trentino sin da fine di marzo. Martedì 7 maggio a Trento c'è stata la riunione con tutti i medici che la componevano e Antolini ha firmato per accettare di andare a coprire l'area "carente" di Bondone. A questo punto al medico, originario del vicino Comune di Borgo Chiese, non resta che attendere comunicazioni da parte dell'Azienda Sanitaria. Da quando arriveranno avrà poi 4 5 giorni di tempo per aprire il proprio ambulatorio a Bondone.

«Ragionevolmente penso potrò essere operativo per la metà di giugno circa - specifica il dottor Antolini - sono contento di prendere servizio a Bondone anche perché se avessi rifiutato l'area sarebbe rimasta deserta. È stata una scelta fatta anche da "valligiano". Lavorare in periferia è un po' una vocazione e non sono tanti i medici disponibili a farlo perché risulta difficile e disagevole rispetto alle aree urbane, ma personalmente sono soddisfatto che anche un abitato isolato come Bondone possa avere un proprio medico».

Dopo il pensionamento

Con il pensionamento della dottoressa Buccio, in Valle del Chiese sono ancora molte le famiglie rimaste "orfane" del medico di base, una situazione che a breve potrebbe trovare completa soluzione. Aggiunge infatti il dottor Antolini: «Per quel che riguarda me, non appena stabilita l'apertura dell'ambulatorio l'Azienda Sanitaria provvederà a darne notizia a tutte le persone interessate, e proprio da questa data sarà possibile entrare fra i miei assistiti».

Dal punto di vista istituzionale anche la vicesindaco di Storo Stefania Giacometti e l’assessore competente di Bondone, Chiara Cimarolli, esprimono grande soddisfazione per l’incarico al dottor Antolini.

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