I “volt” di Rango natalizi aspettano 100mila curiosi 

La tradizionale manifestazione. La contrada si trasforma dal 17 novembre al 29 dicembre Il presidente Riccadonna: «Mercatino diffuso per un’autentica immersione nelle nostre radici»



Rango. La contrada trentina inserita tra i “borghi più belli d’Italia”, si trasformerà dal 17 novembre al 29 dicembre nei tradizionali mercatini di Natale. Le novità dell’edizione 2019 sono state presentate ieri nel corso di una conferenza stampa a cui hanno preso parte, oltre gli organizzatori con il presidente Adriano Riccadonna, anche il sindaco di Bleggio Superiore, Alberto Iori; la presidente della sezione trentina dell’Ente nazionale sordi (Ens), Brunella Grigolli; e l’assessore provinciale artigianato, commercio, sport e turismo, Roberto Failoni. Nelle 17 giornate di apertura dei Mercatini di Rango, estese anche al venerdì, sono attesi oltre 100 mila visitatori da tutta Italia che visiteranno il bordo e gli 85 stand con le eccellenze trentine. “I mercatini di Rango - ha sottolineato l’assessore Failoni - rappresentano un evento unico nella nostra provincia perché offrono al turista il meglio dei prodotti trentini, espressione dell’artigianato e del commercio locale, creando una ricaduta, sia economica che turistica, di lungo periodo sul territorio”. L’inaugurazione è fissata per venerdì 15 alle ore 14 a Rango.

Numero positivo

Per qualcuno il 17 è un numero più che positivo: la cabala ebraica lo considera propizio perché è la somma di tre lettere dell’alfabeto ebraico che compongono la parola: bene, buono. Certamente la pensa così anche l’Associazione culturale valorizzazione Rango, da sempre anima e cuore dei Mercatini di Natale nel borgo di Rango che ha deciso di aprire l’edizione 17 dei Mercatini proprio il 17 novembre.

«I mercatini di Rango - sottolinea l’assessore provinciale al turismo, Roberto Failoni - sono orgoglio del Trentino perché ogni anno riescono ad innovarsi e a proporre un prodotto turistico di qualità. A Rango ci sarà il meglio dei prodotti trentini che la nuova giunta intende sostenere a partire proprio dalle iniziative locali. L’edizione di quest’anno - ha continuato l’assessore Failoni - apre anche alla solidarietà verso persone, ad esempio i non vedenti e i sordi, a cui dobbiamo interesse ad attenzione. E questo è un grande esempio di civiltà da parte degli organizzatori a cui va il nostro ringraziamento per il grande lavoro svolto in questi anni».

L’edizione 2019

«I mercatini di Rango - ribadisce il presidente dell’associazione organizzatrice, Adriano Riccadonna - restano i Mercatini di Natale tra i più suggestivi d’Italia e d’Europa, grazie alla formula che lo ha reso vincente e unico nel genere, ovvero nessuna casetta prefabbricata o stand, ma un mercatino diffuso per un’autentica immersione nelle radici più antiche di questo angolo di Trentino, risalente all’anno mille, dove non è retorica dire che il tempo sembra essersi fermato».

Tantissimi espositori

I numeri dell’edizione 2019 sono stati presentati da Massimo Caldera, sempre del comitato organizzatore: «Nei caratteristici ‘volt’ saranno ospitati 85 espositori, nella stragrande maggioranza trentini, con 12 di degustazione/ristoro. Ci attendiamo oltre 100 mila visitatori che scopriranno le nostre eccellenze aggirandosi lentamente tra i portech, le piazzette, le cantine, le stalle, le viuzze».

«I mercatini di Rango - come evidenzia il sindaco di Bleggio Superiore, Alberto Iori - sono un volano per l’indotto delle Giudicarie. Abbiamo già il tutto esaurito negli alberghi e ci aspettiamo, come sempre, un successo di pubblico e di gradimento».

Rango per le persone sordocieche

I mercatini di Rango sono anche eventi, iniziative e atmosfera viva del Natale. La grande novità dell’edizione 2019 è la giornata dedicata alle persone sordocieche. Lo ha spiegato stamani Brunella Grigolli, presidente della sezione trentina di Ens: «Domenica 15 dicembre è in programma alla scoperta di Rango, iniziativa del progetto AccessibItaly. Si tratta di itinerari culturali accessibili per persone sorde e sordocieche, promossi dall’Ente nazionale sordi, grazie al co-finanziamento del Ministero del lavoro e delle politiche sociali e in collaborazione con il Club de I Borghi più Belli d’Italia. Gli obiettivi principali del progetto - ha proseguito la presidente trentina - sono la promozione del turismo accessibile e la partecipazione attiva delle persone sorde alla vita culturale e sociale del Paese».













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