I battelli tornano a solcare le acque del lago d’Idro

Bondone e baitoni. Da qualche giorno il battello della Indra ha ripreso a solcare le acque del lago d’Idro. In luglio e agosto poi, il servizio di navigazione, attivo da 9 anni, sarà ripetutamente...



Bondone e baitoni. Da qualche giorno il battello della Indra ha ripreso a solcare le acque del lago d’Idro. In luglio e agosto poi, il servizio di navigazione, attivo da 9 anni, sarà ripetutamente quotidiano con più corse al giorno. Ad annunciarlo sono Cesare e Andrea Tavelli . Durante l'escursione il battello da modo all'utenza di sostare per qualche attimo nei pressi della Rocca di Anfo la cui fortezza risale al 1914 e che ora Regione Lombardia, Comunità montana e Comune di Anfo stanno facendo del loro meglio per recuperarla e valorizzarla. Nell’arco di un’ora e 50 minuti il mezzo di navigazione a motore effettua il giro completo del lago, con stazioni (andata e ritorno) nei diversi pontili che si affacciano sull’Eridio. La partenza avviene da Lemprato in Valsabbia e prosegue con attracchi a Crone, Vantone, Anfo, Vesta e Ponte Caffaro dove arriva dopo 55 minuti. Poi nell'inversione di ritorno il battello per completare il giro fa tappa a Baitoni, Vesta, Anfo, Vantone, Crone e Lemprato.

«L’emergenza Coronavirus – dicono i Tavelli - ci ha fortemente condizionati considerato che per salire sul battello è obbligatorio indossare la mascherina, igienizzarsi le mani al momento della salita e mantenere il distanziamento sociale, che ha comportato la riduzione, da 125 a 80, i posti a sedere». Solitamente l'utenza è per la metà costituita da stranieri ma anche la gente del posto non disdegna di fare più escursioni. A.P.













Scuola & Ricerca

In primo piano