la rassegna

Festival di Storo ai “polenter” alpini di Condino e alla Pro Loco di Bondo

Alla manifestazione ha partecipato un vasto pubblico: tutti occupati i 1500 posti a sedere. In azione 200 volontari



STORO. Stavolta a conquistare i primi due posti nelle rispettive classifiche valide per l'assegnazione della sesta edizione del Festival delle Polente di Storo sono stati, per quanto concerne la Giuria popolare, i “polenter” alpini di Condino (foto sotto) e, per la tecnica, la Pro Loco di Bondo con l'impasto farina - rape (foto in apertura).

Applausi anche ai restanti polenter di Storo e Praso, quelli del Borgo San Lorenzo & Stenico, i componenti il Circolo di Strada nonché i Grestani della Compagnia Martinelli & Pederzolli. A rilevarne ingredienti, armonia e profumi specialisti del gusto tra cui Alfio Ghezzi.

I 1500 posti a sedere sono stati ben presto occupati. A garantire ordine e uso di mascherine e green pass polizia locale, carabinieri effettivi e in congedo, Sicuritate di Trento vigili del fuoco e ambulanzieri nonché gli oltre 200 volontari.

Ma a portare ulteriori soddisfazioni in casa condinese, ma per quanto concerne il Concorso Spaventapasseri, sono stati i rappresentanti della fondazione Casa di Riposo & Rosa dei Venti il cui gruppo, piazzatosi primo, era capitanato da Denis Bertoni.

“Noi di Condino – dice il capogruppo Ana Marco Bodio – il successo odierno (uguale a quello già collezionato quattro anni fa) stavolta lo dedichiamo ai compianti concittadini Livio Gualdi e Cassiano Pellizzari, da sempre nostri sostenitori ma che l'epidemia purtroppo si è portati via”.













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