storo  

Cmf, per l’avvocato servono 5 mila euro 

STORO. «Grazie anche al tuo contributo economico, abbiamo vinto la causa al Tar contro la Provincia e quindi non dobbiamo più restituire il milione di euro». Queste le parole con cui inizia la...


di Stefano Marini


STORO. «Grazie anche al tuo contributo economico, abbiamo vinto la causa al Tar contro la Provincia e quindi non dobbiamo più restituire il milione di euro». Queste le parole con cui inizia la lettera spedita in questi giorni dal Consorzio di miglioramento fondiario (Cmf) di Darzo e Lodrone per ringraziare i cittadini che lo hanno sostenuto nelle vicende processuali dell'ultimo anno.

Il presidente Narciso Marini si felicita con tutti e ricorda anche che per pagare la parcella dell'avvocato Laura Tardivo che ha difeso con successo il Cmf serve raccogliere ancora 5 mila euro.

Circa un anno fa, il Cmf di Darzo e Lodrone si trovava di fronte ad un'eventualità da far tremare i polsi; restituire alla Provincia di Trento quasi un milione di euro di contributo per la realizzazione di un ponte agricolo fra Storo e Darzo. Quello stesso pericolo è oggi definitivamente scongiurato grazie alla sentenza emessa dal Tribunale regionale di giustizia amministrativa di Trento che lo scorso 7 agosto diede ragione al Cmf contro la Provincia.

Un successo che però ha avuto un costo. Nella sua lettera Narciso Marini infatti scrive: «La parcella dell'avvocato ammonta a 12.870 euro e con il tuo contributo e di altre 35 persone abbiamo potuto versare finora un acconto di 5.010 euro. Il Tribunale oltre a dare ragione a noi ha condannato la Provincia a rimborsarci 2.000 euro (oltre oneri) di spese legali. Ci rimane da raccogliere ancora una somma superiore a 5.000 euro. Nel rinnovare il ringraziamento mio e dei consiglieri e revisori, mi permetto di invitarti a passare la parola a qualche amico o conoscente con cui magari hai parlato del nostro problema invitandoli a considerare l'opportunità di partecipare anche essi con un contributo a sostenere la giusta causa del ponte».

Concetti che il presidente Marini esprime anche a voce: «Vogliamo ringraziare in modo particolare tutti i membri del comitato promotore della raccolta fondi a favore del Cmf, l'avvocato Laura Tardivo per l'eccellente lavoro svolto e che ci ha permesso di veder riconosciute le nostre ragioni e naturalmente tutti i cittadini che hanno contribuito a sostenere il Cmf nel difficile momento in cui si era trovato. Spiace non poter dire lo stesso della Federazione Provinciale dei Consorzi Irrigui e di Miglioramento Fondiario, dalla quale, nostro malgrado, abbiamo registrato un atteggiamento di grande freddezza nei nostri confronti».













Scuola & Ricerca

In primo piano