Cedis festeggia 115 anni con mega festa per i soci 

Il Consorzio Elettrico di Storo. Attesa altissima, tanto che i posti sono andati esauriti da tempo. La soddisfazione del presidente Rossi. Per il meteo l’evento è spostato a Storo E20


Stefano Marini


Storo. Fervono i preparativi per la grande festa che il Consorzio Elettrico di Storo (Cedis) organizzerà nel domenica 8 settembre per commemorare il proprio centoquindicesimo anno dalla fondazione. L'attesa è molto alta, tanto che i posti per i soci sono andati esauriti da tempo. La disponibilità massima era di 850 iscritti, circa 200 in meno delle richieste giunte al Cedis, cosa che purtroppo costringerà a lasciare fuori un bel numero di persone, le quali saranno però compensate con un diritto di prelazione su futuri eventi organizzati dal Consorzio. C'è da riferire anche di un cambio di programma, le previsioni meteo avverse previste per domenica hanno infatti indotto a spostare la sede della celebrazione dalla struttura" Idroland" di Baitoni al capannone "Storo E20".

Anniversario importante

«Quello di domenica è per noi un anniversario molto importante - chiosa il presidente del Cedis Giorgio Rossi - il Consorzio, fondato nel 1904, raggiunge i 115 anni di attività, una ricorrenza che abbiamo deciso di festeggiare al meglio con una cena servita al tavolo accompagnata dalla musica della Big Square Orchestra, l'ensemble musicale che riunisce i migliori musicisti delle Giudicarie e della Val Sabbia. Inizieremo alle 18 di domenica con il discorso del presidente e delle autorità, poi alle 18.30 sarà il momento dell'aperitivo e inizierà il concerto. Di seguito inizieranno a venir servite le portate mentre il programma musicale continuerà fino al termine del primo tempo, quando avrà luogo la premiazione dei soci fedeli, quelli con almeno 40 anni di appartenenza al Cedis, saranno una quarantina sugli 80 totali».

Troppo successo

A quanto pare l'evento ha avuto fin troppo successo: «Purtroppo, si fa per dire, - continua Rossi - la risposta dei soci è andata ben oltre le attese. Per ragioni di sicurezza i posti disponibili non potevano superare le 850 presenze, ma le prenotazioni hanno abbondantemente superato le mille unità. A malincuore siamo stati costretti a mettere in lista d'attesa circa 200 persone, le ultime a prenotarsi. A questi soci confermiamo fin d'ora che saranno compensati con un diritto di prelazione sui prossimi eventi organizzati dal Cedis. C'è anche da segnalare un cambio di programma. Le previsioni meteorologiche per domenica rendono troppo rischioso organizzare la festa sulle rive del lago d'Idro come inizialmente previsto, per questo è stato deciso di spostare tutto a Storo E20 dove stiamo già lavorando per allestire festa e concerto».

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