Ancora chiusa la SS 421: sale la protesta nel Banale 

Un territorio in ginocchio. Un gruppo di cittadini, dopo l’annuncio della Provincia, ha deciso di convocare un’assemblea pubblica per martedì nella sala consiliare di San Lorenzo


Graziano Riccadonna


San lorenzo dorsino. Il prolungamento della chiusura della statale 421 dei Laghi di Molveno e Tenno, decretata due settimane fa dopo la frana all’uscita della galleria verso Molveno, sta creando non pochi problemi al territorio che si stende da San Lorenzo in Banale fino a Molveno e Andalo. Sembrava che la statale potesse riaprire proprio in questi giorni: invece i controlli provinciali evidenziando il bisogno di ulteriori importanti interventi dei rocciatori per il disgaggio di vaste aree interessate dalla frana «non consentono di poter garantire la sicurezza necessaria alla riapertura della strada» ripetono al Servizio Geologico della Provincia.

Le lamentele

Localmente la chiusura è vissuta molto, molto male per il “colpo” all’economia locale che vive sui rapporti con l’Altopiano: «Proprio adesso che sta cominciando una stagione invernale propizia sull’Altopiano per le ditte artigianali e per chi lavora nel turismo è un grosso colpo per tutte le nostre imprese, impegnate giornalmente sull’Altopiano», lamentano le imprese della zona banalese. Per non parlare degli enti istituzionali, quali la Famiglia cooperativa Brenta-Paganella, che ha due sedi divise dalla frana, San Lorenzo in Banale e Andalo.

I pendolari

Il collegamento tra Banale e Altopiano serve oltre che per i turisti anche per i numerosi pendolari che, quotidianamente e in particolar modo durante i periodi turistici, si recano al lavoro in località rinomate quali Molveno, Andalo, Fai della Paganella, ma anche, in senso contrario, verso le Terme di Comano, Riva del Garda o Campiglio.

La richiesta

Immediata la richiesta dei comuni locali di sicurezze da parte della Provincia, mentre a San Lorenzo il gruppo “Coi piedi per terra” ha presentato una mozione urgente. Davanti all’ultimo “stop” alla riapertura della strada, un gruppo di cittadini banalesi ha deciso di indire un’assemblea aperta, un dibattimento, per sollevare la questione ai massimi vertici.

La relazione-dibattito sulla strada San Lorenzo-Molveno è stata organizzata per martedì 10 alle ore 20,30 nella sala consiliare di San Lorenzo in Banale.

L’iniziativa è di un gruppo di cittadini fuori dagli schieramenti: Paolo Baldessari, Valter Berghi, Cesare Cornella, Manuel Cornella, Andrea Sottovia.

Gli organizzatori annunciano che partirà in quell’occasione la raccolta di firme per la costituzione di un Comitato che impegni la Provincia su sicurezza e scorrevolezza della sede stradale. Al dibattimento sono invitati i sindaci dei tre comuni maggiormente coinvolti: San Lorenzo Dorsino, Molveno, Andalo.

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