Lo sport che porta turismo nasce la “Dolomyths Run” 

Canazei, cinema Marmolada affollato di autorità e appassionati per presentare il progetto delle quattro competizioni di skyrunning a richiamo internazionale



CANAZEI. Al cinema Marmolada è stato presentato il progetto sportivo-turistico che nel 2019 porterà le gare di corsa estrema a Canazei fra le “epiche” del settore skyrunning a livello nazionale, continentale e internazionale. A spiegare il tutto i componenti del Comitato organizzatore con Diego Salvador (presidente), Giorgio Pedron, Paola Ferretti, Ivano Ploner, Giampaolo Fosco e Sergio Liberatore. «La serata - hanno detto - è dedicata ai volontari, perché senza di loro gare di tale portata non potrebbero essere svolte. Chiediamo di esserci così vicini anche in futuro». Un pensiero e un applauso anche a Diego Perathoner. Dunque nome, logo e sponsor sono nuovi: da quest’anno non si dirà più “Dolomites Sky Race”, bensì “Dolomyths Run”, che racchiude la parola Dolomiti e la parola mito. Un evento di quasi dieci giorni, dai 14 al 22 luglio con in tutto quattro competizioni: il 14 si inizia con la Dolomyths Sellaronda Ultra Trail 61 km di corsa attorno al Sella di solito in autunno, venerdì 20 la Dolomyths Vertical, sabato 21 la Dolomyths Mini Sky Race e domenica 22 la Dolomyths Sky Race. Durante la settimana ci saranno eventi collaterali realizzati con il comitato manifestazioni Canazei Events.

Il logo principale è giallo e arancione, ha le ali del dio Hermes e del gracchio alpino e la cima del Piz Boé. Per la Vertical è rosso, per la Sky Race azzurro, per la Ultra trail verde e per la Mini ha gli occhi di un uccellino. Il main sponsor è la Salomon e non più La Sportiva di Ziano di Fiemme. «Appena finita la 20ª edizione l’anno scorso - ha detto Salvador - abbiamo ricevuto una proposta alla quale è stato difficile dire di no. Ci siamo confrontati e incontrati più volte e abbiamo deciso di accettare. Dietro di noi c’è una squadra di 300 volontari e di tanti sponsor che hanno sempre creduto in queste competizioni. Siamo cresciuti e abbiamo dimostrato di valere. In questi anni a Canazei la Sky Race ha superato gli 800 partecipanti, la Sellaronda i 400, la Vertical i 300 e alla Mini Sky Race i 140 bambini. Siamo orgogliosi di poter vestire questa nuova divisa e iniziare la nuova avventura che coinvolge Canazei, l’intera valle e Regione».

L’amministratore delegato della Salomon, Arturo Prati ha spiegato che a livello internazionale, i responsabili del settore corsa, avevano chiesto una gara “epica” per l’Italia. «Dopo un minuto – ha detto Prati – sapevamo già che nome dare: la Dolomites Sky Race a Canazei. Stiamo lavorando e dal 2019 le Dolomyths Run faranno parte del circuito internazionale Salomon, fra le più importanti in Europa e negli Stati Uniti. Diventerà la gara epica italiana della skyrunning series».

In sala sono intervenuti il vice sindaco di Canazei, Luca Guglielmi; dell’assessore regionale Giuseppe Detomas, il direttore dell’Apt di Fassa Andrea Weiss e la procuradora del Comun general e senatrice Elena Testor. C’erano anche Luca Cristoforetti di Trentino Marketing e Luca Tavian ideatore del logo. Fra gli atleti intervenuti Georg Piazza e Fulvio Dapit per la Sellaronda Ultra Trail, Philip Götsch per il Vertical del quale è detentore del record attuale di 31 minuti e 34 secondi e Valerio Lorenz e Erwin Riz senatori della ventennale Sky Race. (v.r.)













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