«I legni di Fiemme 3000 hanno virtù balsamiche» 

Predazzo, oltre 100 campioni di pavimenti sono stati esaminati al Cnr-Invalsa Nessun prodotto rilascia sostanze nocive. Anzi, emettono “Cov” tipici delle piante



PREDAZZO. I prodotti in legno biocompatibile di “Fiemme 3000” sotto stati messi sotto la lente scientifica del Cnr – Ivalsa che ha confermato: «Nessuna presenza di radiazioni, metalli pesanti o derivati del petrolio. Solo emissioni naturali che danno, dentro casa, la stessa qualità dell’aria di un bosco incontaminato». Caratteristiche confermate dai rilevamenti effettuati negli ambienti di taglio e lavorazione dello stabilimento produttivo di Predazzo, in Val di Fiemme. Anche qui, proprio dove avvengono i trattamenti e le finiture, l’aria è priva di sostanze tossiche. Questa è l’interessante e straordinaria notizia diffusa nel corso della conferenza stampa a Milano dai relatori scientifici Marco Fellin ricercatore del Cnr-Ivalsa e Leopoldo Busa esperto indoor Air Quality.

Sono stati esaminati oltre 100 campioni di pavimenti Fiemme 3000, nel loro completo ciclo di vita, per classificare e misurare con strumentazione scientifica le emissioni di eventuali sostanze chimiche - COV e formaldeide - o agenti fisici - come polveri di metallo e radiazioni - responsabili della qualità dell’aria e quindi dell’inquinamento indoor. Le misurazioni, effettuate nel corso dello studio che è durato 18 mesi, dimostrano che nessun prodotto Fiemme 3000 presenta traccia di metalli pesanti né di radioattività e nel suo ciclo di vita è completamente esclusa la filiera del petrolio.

Allo stesso tempo, le analisi delle emissioni nell’aria rivelano che i prodotti naturali dell’azienda trentina non rilasciano sostanze chimiche (Composti Organici Volatili - COV) considerate nocive. Ma la cosa più significativa evidenziata dalla ricerca è che, a differenza di campioni di altre realtà con cui sono stati comparati, i prodotti Fiemme 3000 emettono i Cov tipici di piante e vegetali (ritenuti benefici se assunti in dosi omeopatiche), come quelli che respiriamo quando passeggiamo nella natura incontaminata.

Prodotti dunque non solo naturali ma soprattutto attenti alla qualità dell’aria e quindi della vita degli abitanti. Le virtù “balsamiche” dei legni Fiemme 3000 non possono dunque che costituire una piacevole scoperta. Secondo la ricerca, infatti, le soluzioni in legno dell’azienda trentina emanano alcuni monoterpeni (ad esempio Alfa-pinene, da cui il nome del progetto) che caratterizzano i medicinali balsamici, utilizzati per le cure delle vie respiratorie. «Ci è sempre piaciuto parlare di “benessere attivo” in riferimento ai nostri prodotti – spiega Marco Felicetti, dal 1993 a capo di Fiemme 3000 e da sempre convinto dell’importanza della biocompatibilità dei materiali utilizzati in architettura e arredamento -. Oggi siamo orgogliosi di poter affiancare a questo concetto alla base della nostra filosofia aziendale non da ieri, ma da oltre 25 anni, quello di “benessere scientifico”, grazie alla ricerca e agli importanti risultati del “Progetto Alfa-pinene”». (l.ch.)













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