cavalese 

Comitato di cittadini chiede il referendum sul teatro

CAVALESE. Il progetto del nuovo teatro comunale, presentato alla popolazione in un incontro al Palafiemme alla fine di marzo (nella foto il rendering mostrato quella sera), sembra non soddisfi i...



CAVALESE. Il progetto del nuovo teatro comunale, presentato alla popolazione in un incontro al Palafiemme alla fine di marzo (nella foto il rendering mostrato quella sera), sembra non soddisfi i cittadini. E così in questi giorni è nato il comitato “Nuovo teatro Cavalese” che ha presentato in Comune la richiesta di indire un referendum di iniziativa popolare. Il coordinatore del comitato promotore del referendum è Mario “Shaft” Vanzo, ex consigliere comunale di maggioranza. Al suo fianco si sono schierati altri 60 cittadini di Cavalese e Masi che hanno firmato il documento. Il comitato, si legge nel comunicato, con riferimento all’articolo 12 dello Statuto comunale, si fa interprete della richiesta di indire un referendum per la partecipazione dei cittadini alle scelte progettuali del nuovo teatro. I quesiti che si propongono alla popolazione sono due. Nel primo si chiede: “ Volete che la ricostruzione del teatro comunale di Cavalese sia fedele all’originale con i necessari adattamenti tecnologici e di sicurezza?”. Nel secondo “ Volete che i progetti definitivi ed esecutivi della ricostruzione del teatro comunale per rispettare la volontà della popolazione, vengano approvati con la maggioranza qualificata dei 4/5 dei componenti il consiglio comunale?”.

Il primo quesito, spiega Vanzo, rispettando quanto previsto dallo Statuto del Comune e relativo regolamento per la partecipazione e la consultazione dei cittadini, intende dare l’opportunità a questi ultimi di partecipare attivamente e democraticamente alle scelte del proprio paese. Il secondo quesito invece intende dare al consiglio comunale la più ampia rappresentanza del popolo in quanto la sola componente di maggioranza rappresenta poco più della metà dei cittadini.

Il teatro comunale di Cavalese, come è noto, distrutto da un incendio di origine non accertata il 4 marzo 2013, rappresenta una delle perle storico- artistiche del paese e dell’intera valle di Fiemme. Il teatro, che era stato inaugurato nel 1928 ed edificato ricalcando lo stile dell’epoca, ha subito negli anni vari interventi di ristrutturazione e di restauro, l’ultimo dei quali nel 1995. (l.ch.)













Scuola & Ricerca

In primo piano