Cavalese, “Dodici rintocchi” e musei aperti: un successo

Cavalese. In occasione dell’evento “Dodici rintocchi”, promosso dal Comune di Cavalese, ieri pomeriggio i musei del paese hanno aperto le porte a tutti coloro che volevano visitare, gratuitamente e...



Cavalese. In occasione dell’evento “Dodici rintocchi”, promosso dal Comune di Cavalese, ieri pomeriggio i musei del paese hanno aperto le porte a tutti coloro che volevano visitare, gratuitamente e accompagnati da guide preparate, mostre e luoghi di interesse. Uno di questi è stata la settecentesca Biblioteca Muratori, conosciuta per il suo ricco patrimonio librario con volumi databili tra il 1500 e il 1700. Fondata nel 1756 da don Gian Pietro Muratori, sacerdote originario di Cavalese, da cui ha preso anche il nome, è stata, ed è tuttora, un centro di sapere e di divulgazione fondamentale per la comunità.

Due le visite guidate al sito: una alle 17 e l’altra alle ore 18, della durata di un’ora con il ritrovo al Palazzo della Magnifica Comunità di Fiemme (posti limitati). Dalle ore 21 alle ore 22 una visita guidata al Museo Arte Contemporanea di Cavalese, accompagnati dall’artista fiemmese Roberta Segata, autrice della mostra in corso dal titolo “We Are Here”. Tema principale della mostra sono i boschi, gli alberi, gli animali colpiti e devastati dalla Tempesta Vaia, un disastro ambientale che ha interessato le nostre zone nell’ottobre dello scorso anno.

La serata è stata allietata dalle note degli strumenti di Enrico Tommasini, musicista, amante della musica jazz e conosciuto da molti per essere, dal 1996, direttore artistico del festival “Dolomiti Ski Jazz”. Infine, dalle ore 22.15 alle ore 23.15, gli spettatori hanno avuto la possibilità di entrare nel palazzo più importante della Valle di Fiemme, il Palazzo della Magnifica Comunità di Fiemme, per una visita guidata alla mostra fotografica Zhdat’, con le fotografie di Fabio Pasini volte ad immortalare i luoghi della Grande Guerra. L.CH.













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