cavalese 

Alberi, una xiloteca per conoscerli 

Inaugurata l’idea della coordinatrice Vanzo in via Bronzetti



CAVALESE . La passeggiata nell’isola pedonale sulla centralissima via Bronzetti a Cavalese è stata arricchita da pochi giorni anche da una significativa xiloteca, il primo esperimento realizzato all’aperto in valle di Fiemme. Una piacevole opportunità per gli ospiti per ampliare le loro conoscenze delle colture arboreee della valle. E martedì pomeriggio c’è stata anche la presentazione ufficiale dell’iniziativa partita da un‘idea lanciata dalla coordinatrice dell’arredo urbano Ingrid Vanzo e subito appoggiata dall’assessore al turismo Paolo Gilmozzi.

Molte le persone coinvolte nel progetto ad incominciare dai due custodi forestali Ivano Defrancesco e Gabriele Demattio, che hanno scelto e raccolto e praticato un taglio radiale dei tronchi delle piante da mettere in mostra, dalla responsabile dell’ufficio foreste del comune dottoressa Martinelli, a Bruna Albertini che ha preparato le scritte a pirografo, tutti presenti alla cerimonia di inaugurazione. Ad illustrare nei dettagli l’iniziativa ci ha pensato il sindaco Silvano Welponer, affiancato dall’assessore Paolo Gilmozzi che hanno sottolineato la ricchezza e la varietà incredibile di piante d’alto fusto presenti nella nostra valle, che vanno dal notissimo abete rosso (picea abies), al pino cembro (pinus cembra), all’abete bianco (albies alba), alla betulla (betula pendula) e al frassino maggiore (fraxinus excelsior) , al pino silvestre (pinus sylvestris) e al larice (picea excelsior).

Lungo il percorso nelle 7 postazioni sarà possibile osservare dal vivo il tronco, le striature, le fibre, gli anelli per contare gli anni, le colorazioni e le sfumature della corteccia, oltre agli aghi e le pigne. All’inaugurazione ha preso parte anche il responsabile della segheria di Ziano della Magnifica Stefano Cattoi, accompagnato dal tecnico Ilario Cavada e dall’assessora alla cultura Ornella Vanzo e quella alle attività sanitarie Giuseppina Vanzo e dal consigliere Beppe Pontrelli. (l.ch.)













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