LA SITUAZIONE

Coronavirus: in Trentino altre due vittime, in aumento i ricoverati

Le persone in terapia intensiva salgono a 30



TRENTO. A conclusione del fine settimana, sono saliti a 205 i ricoverati negli ospedali trentini, con 30 persone che si trovano in rianimazione. Il dato è confermato dall’ultimo bollettino dell’Azienda provinciale per i servizi sanitari che dà conto anche di 2 nuovi decessi, entrambe avvenuti in ospedale: si tratta di 2 uomini di età compresa fra i 69 ed i 72 anni.

Nel dettaglio, sono 29 i nuovi casi positivi al molecolare e 31 quelli all’antigenico. I molecolari hanno inoltre confermato 53 positività intercettate nei giorni scorsi dai test rapidi.

Dei nuovi positivi, 21 sono asintomatici e 34 pauci sintomatici. I casi recenti fra bambini e ragazzi in età scolare sono 8, compresi 1 bambino tra 0 e 2 anni e altri 2 tra 3 e 5 anni. Le classi in quarantena attualmente sono 44. I nuovi casi fra ultra settantenni invece sono 12.

Negli ospedali, come accade di norma all’indomani del fine settimana, le dimissioni sono state solo 2 mentre i nuovi ricoveri sono stati 13. Il numero complessivo dei pazienti covid diventa pertanto 205 (9 più di ieri).

Ad aumentare fortunatamente è anche il numero dei guariti che, con i 179 registrati oggi, diventano 27.810.

In corrispondenza della domenica si registra anche un minor numero di test analizzati: 559 i molecolari ieri, tutti gestiti dal Laboratorio di Microbiologia dell’Ospedale Santa Chiara di Trento. I test rapidi notificati all’Azienda sanitaria sono 348.

Infine i vaccini: questa mattina è stata raggiunta la soglia di 36.410 somministrazioni, compresi i 13.455 richiami e le 6.895 dosi riservate ad ospiti di residenze per anziani.













Scuola & Ricerca

In primo piano

L’ultimo saluto

A Miola di Piné l’addio commosso a don Vittorio Cristelli

Una folla al funerale del prete giornalista che ha segnato un’epoca con la sua direzione di “Vita Trentina”. Il vescovo Tisi: «Non sempre la Chiesa ha saputo cogliere le sue provocazioni»

IL LUTTO. Addio a don Cristelli: il prete “militante”
I GIORNALISTI. Vita trentina: «Fede granitica e passione per l'uomo, soprattutto per gli ultimi»
IL SINDACO. Ianeselli: «Giornalista dalla schiena dritta, amico dei poveri e degli ultimi»