il blitz

Con 11 chili di cocaina in A22: la Finanza arresta tre uomini

Le due auto erano state notate dalle Fiamme Gialle poco dopo Ala e sono state fermate ad Affi e Verona nord



TRENTO. Nel tardo pomeriggio di martedì 2 novembre, i finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Verona, nell’ambito di un ordinario servizio di controllo del territorio hanno arrestato tre persone per traffico internazionale di droga. Si tratta di tre cittadini albanesi, tutti incensurati ai quali sono stati sequestrati oltre 11 chilogrammi di cocaina purissima, confezionata in dieci panetti del peso di oltre un chilogrammo ciascuno.

I tre - di età compresa fra 30 e i 40 anni - sono stati fermati dai militari del Nucleo di Polizia Economico- Finanziaria di Verona dopo che le Fiamme Gialle li avevano intercettati a bordo di due potenti autovetture lungo l’autostrada A22 del Brennero, nel tratto compreso tra Ala e Affi.

Ad insospettire i Finanzieri, in servizio di perlustrazione su quell’arteria stradale sempre molto trafficata, è stata proprio la circostanza di aver notato le due vetture - entrambe di grossa cilindrata, con targa tedesca e guidate da due giovani dall’apparente tratto est europeo - procedere in direzione sud a velocità sostenuta, l’una dinanzi all’altra, lasciando presupporre che la prima potesse fare da staffetta alla seconda.

Giunta allo svincolo del casello di Affi, una delle due auto - quella con a bordo due dei tre albanesi - impegnava la corsia di uscita autostradale, mentre l’altra proseguiva speditamente la marcia in direzione sud.

Insospettiti da ciò e dall’uso del telefono cellulare da parte del guidatore di quest’ultima auto, i Finanzieri del Comando Provinciale scaligero - che nel frattempo avevano chiesto ausilio anche a una pattuglia della Polizia Stradale veronese - hanno proceduto a fermare entrambi i veicoli; il primo al casello autostradale di Affi, l’altro in prossimità dello svincolo di Verona Nord.

La stranezza di non avere bagagli al seguito e lo stato di agitazione palesato dai tre al momento del controllo – spiega la Finanza – hanno ulteriormente insospettito le Fiamme Gialle, che hanno così ispezionato approfonditamente entrambe le autovetture. Nel bagagliaio di una delle due, abilmente occultati all’interno di un doppiofondo appositamente ricavato, i Finanzieri hanno rinvenuto dieci panetti di sostanza polverosa e granulosa di colore bianco, poi risultata essere cocaina di elevato grado di purezza.













Scuola & Ricerca

In primo piano