METEO

Caldo, superata la soglia dell'ozono in Bassa Atesina

Le avvertenze: le persone con problemi all'apparato respiratorio devono evitare gli sforzi all'aperto nelle ore pomeridiane e in quelle serali



BOLZANO. Il caldo torrido di questi giorni sta portando non solo un aumento della temperatura e dell'insolazione, ma anche la crescita delle concentra-zioni di ozono nell'aria. Ieri sera la soglia di informazione di 180 microgrammi per metro cubo è stata infatti superata in due delle stazioni di misura presenti in Alto Adige. A Egna, alle ore 22, la concentrazione oraria risultava essere di 183 µg/m3, mentre a Cortina sulla strada del vino, la soglia è stata superata tra le 19 e le 22 con un picco massimo di concentrazione di ozono nell'aria di 208 µg/m3.

Il direttore del laboratorio analisi aria e radioprotezione dell'Agenzia per l'ambiente, Luca Verdi, ricorda che «le concentrazioni di ozono sono tipicamente più elevate nella conca di Bolzano fino a Merano, in Bassa Atesina, presso gli altipiani di Renon e di Siusi e lungo i pendii circostanti. Considerate le previsioni meteo, la concentrazione di ozono potrà rimanere elevata sia oggi che nei prossimi giorni».

Le persone con problemi all'apparato respiratorio devono evitare gli sforzi all'aperto nelle ore pomeridiane e in quelle serali qualora si abbiano elevate concentrazioni di ozono. Tutti i dati attuali delle stazioni di misura, sia giornalieri che mensili, possono essere consultati online sul portale web della Provincia dedicato al tema ambiente nella sezione situazione dell'aria.

Verdi ricorda, inoltre, che è importante prestare particolare attenzione alle radiazioni ultraviolette. Sempre sul portale web dedicato all'ambiente si possono trovare tutte le informazioni utili e i consigli sulla radiazione ultravioletta.













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