Vadena. Domenica mattina, più o meno tra le 9 e le 11, si fermerà tutto (o quasi) tra Vadena e Ora, per il disinnesco di una bomba aerea lanciata dagli alleati nella seconda guerra mondiale. Trattandosi di un ordigno in buono stato di conservazione il disinnesco avverrà in loco. Bloccati ferrovia e A22, ma non la Statale 12 (in galleria) e 1.200 circa le persone da evacuare tra Vadena e Ora. A Vadena sarà staccata anche la corrente che probabilmente ripartirà non prima di mezzogiorno. Pesanti anche le ripercussioni sui trasporti pubblici che per larga parte della mattinata non funzioneranno.

La sirena scatterà alle 9.30 in punto.

Alle 9.30 di domenica 31 maggio la sirena con il segnale di protezione civile di 1 minuto senza pause, darà il via ufficiale alle operazioni di disinnesco dell'ordigno bellico rinvenuto nel marzo scorso in località Monte nel comune di Vadena. Si tratta di una bomba aerea di 2000 libbre di esplosivo. Essendo in buono stato di conservazione sarà dissinescata in loco.

Evacuati a Ora, Vadena e Caldaro.

Per consentire le operazioni di disinnesco è stata disposta l'evacuazione dall’area rossa, in un raggio di 1.150 metri, che interessa circa 1.200 cittadini di Ora. Saranno evacuate anche alcune decine di cittadini dei comuni di Vadena e Caldaro. Lo sgombero avverrà tra le 8 e le 9. Dovranno essere portati via anche gli animali. Entro le 9.15 ci saranno i controlli porta a porta da parte delle forze d’ordine. Gli evacuati saranno ospitati al polo scolastico delle scuole superiori di Ora. L'Agenzia provinciale della Protezione Civile sarà di supporto al Comune di Ora per far rispettare le norme. I Comuni, secondo la competenza, provvederanno alla sistemazione separata delle persone positive al test e di quelle in quarantena domiciliare. Dalle 8 al deposito dei Vigili del fuoco volontari di Ora si insedierà la centrale operativa di coordinamento delle operazioni diretta dal Commissariato del Governo.

Il disinnesco ad opera dei Guastatori di Trento.

Le operazioni di disinnesco della bomba saranno curate dal Secondo Reggimento Guastatori di Trento. Partiranno alle 9.30 con il despolettamento dell’ordigno. Le operazioni, almeno sulla carta, dovrebbero terminare verso le 10.30. La fine dell’intervento sarà segnalata dalla sirena con un suono costante di 15 secondi e successiva comunicazione via radio del messaggio di protezione civile. La bomba sarà quindi trasportata a Salorno, dove presso l’area addestrativa della caserma Paolo Caccia Dominioni si svolgeranno le operazioni di svuotamento.

Treni e bus.

È stata disposta la sospensione dei servizi ferroviari tra le 9 e le 11 tra le stazioni di Bolzano e Egna-Termeno. Sono interessati i treni R 10921 con partenza da Bolzano alle 9.36, R 2769 con partenza da Bolzano alle 10.31, R 10920 con partenza da Egna alle 9.01 e R 10924 con partenza da Egna alle 10.01. Durante questo periodo di tempo tra le stazioni di Bolzano e di Egna-Termeno sarà introdotto un servizio bus sostitutivo, che servirà le stazioni e a Ora fermerà solo alla fermata Heide. La stazione di Ora non veerrà, ovviamente, servita. Saranno modificate contestualmente, anche le linee autobus 120 (Bolzano – Ora – Egna – Salorno), 122 (Ora – Termeno – Corona/Cortina) e 140 (Cavalese – Fontanefredde – Montagna – Ora). Tutte le informazioni dettagliate si possono trovare su www.altoadigemobilità.info . I residenti vengono invitati ad avere la necessaria pazienza e comprensione.

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