PREVENZIONE

Arriva la rete trentina delle scuole contro la droga

Fugatti e Bisesti: "La situazione è grave, la Provincia è al fianco di istituti ed educatori"



TRENTO. In arrivo in Trentino una rete delle «scuole contro la droga». L'annuncio da parte del presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, e dell'assessore all'istruzione, Mirko Bisesti. «Il messaggio è chiaro: la Provincia - affermano - è a fianco degli istituti scolastici e di tutte le agenzie educative impegnate in questa lotta, e le sosterrà senza alcun indugio».

«Siamo consapevoli della gravità della situazione sul fronte della diffusione delle droghe, come confermato anche da un recente episodio che ha avuto per teatro un istituto scolastico di Rovereto. Siamo talmente convinti che bisogna fare ogni sforzo per debellare questo flagello - sottolineano Fugatti e Bisesti - che fin dall'inizio della legislatura abbiamo assunto decisioni importanti, fra cui dare un incarico apposito a Federico Samaden, in qualità di esperto su questi temi, e predisporre un ufficio presso la presidenza per coordinare le azioni che andremo a fare».

Fugatti e Bisesti spiegano: «L'obiettivo che ci siamo posti è di costruire una rete di 'scuole contro la drogà. Questo - aggiungono - implica tutta una serie di azioni, che stiamo definendo, rivolte sia agli insegnanti sia ai giovani e alle loro famiglie. Verrà proposto a breve ai dirigenti scolastici un atto d'intesa per dar vita all'iniziativa, che ci impegniamo a portare avanti, con tutti i mezzi necessari».













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