METEO

Arriva la maxi-nevicata: ecco quanta neve arriverà, la quota e l'intensità ora per ora

Il fenomeno raggiungerà il massimo livello da mezzogiorno di venerdì alle 6 di sabato. Attesi fino a 15 centimetri in pianura, fino a 85 in quota. Scuole aperte solo al mattino in Alta Val di Non, Val di Fassa e Val di Sole



TRENTO. Le previsioni di Meteotrentino confermano che la giornata di venerdì 1 febbraio sarà caratterizzata da un'intensa nevicata.

"Le precipitazioni - viene previsto - saranno inizialmente di debole intensità e nevose anche a quote basse, poi dalla tarda mattinata di venerdì il limite delle nevicate tenderà gradualmente a salire fino a oltre 1000-1200 metri ma con valori oltre i 1500 metri sui settori sud e sudest".

"Nella mattinata di sabato le precipitazioni tenderanno a diminuire di intensità con nevicate oltre 1000-1200 metri circa. Dopo una pausa nelle ore centrali riprenderanno sparse in serata e fino alle prime ore di domenica con limite delle nevicate a circa 800-1000 metri. Un miglioramento è atteso da lunedì con temperature in calo".

La quota neve sarà di 200 metri fino alle 24 di oggi, giovedì, mentre domani scenderà a 100 metri da mezzanotte alle 6, per crescere a 400 dalle 6 alle 12, a 1000 dalle 12 alle 18 e a 1300 dalle 18 alle 24. L'intensità sarà "massima" dalle 12 di venerdì alle 6 del mattino di sabato, per poi scemare.

Guarda le previsioni sul nostro canale meteo.

Quanta neve arriverà. Sono attese nevicate anche a bassa quota nelle prime fasi dell’evento fino alla tarda mattinata di domani (5-15 centimetri a seconda delle zone).

Poi si registrerà un innalzamento della quota neve fino a circa 1500 metri sui settori meridionali e circa 1000 metri su quelli settentrionali, con la caduta di ulteriori 40-70 centimetri (arrivando quindi a 85) di neve in montagna a seconda delle quote. In questa fase ci sarà un rinforzo dei venti meridionali specie in quota.

Nelle ore centrali di sabato si prevede una parziale attenuazione dei fenomeni e a cavallo tra sabato e domenica una probabile ripresa delle precipitazioni con apporti di circa 5-15 centimetri di neve sopra gli 800-1000 metri.

Le scuole resteranno aperte ma in Alta Val di Non, Val di Fassa e Val di Sole domani concluderanno l’attività al termine della mattinata, per permettere ai servizi di trasporto pubblico di operare in sicurezza raggiungendo tutte le zone di rientro a casa degli alunni. Gli istituti coinvolti saranno contattati direttamente dagli uffici provinciali.

La conferma dell’arrivo della perturbazione è giunta dalla riunione, cui ha partecipato anche il presidente della Provincia Maurizio Fugatti, che questa mattina ha visto riuniti presso la sala operativa del Corpo permanente dei Vigili del Fuoco di Trento, i rappresentanti delle diverse componenti della Protezione civile e degli enti interessati ad organizzare i servizi di prevenzione su tutto il territorio provinciale. La Protezione civile del Trentino ha emesso un avviso di allerta ordinaria (gialla).

Sulle strade della Provincia sono stati allertati i presidi per la neve e sono pronti i circa 300 mezzi, tra pubblici e privati, che lavorano per la Provincia per la gestione delle strade statali e provinciali. A questi mezzi si aggiungono quelli dei comuni.

Si raccomanda comunque di viaggiare con prudenza e muniti dell’attrezzatura invernale.

Non si prevedono particolari problemi per il reticolo idrografico principale, anche se non si possono escludere problemi a livello del reticolo minore.

Grande attenzione sarà riservata ai siti valanghivi e alle linee aeree, come elettrodotti e impianti di risalita.

 













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