il caso

Andrea Papi, è Jj4 l'orsa responsabile dell’aggressione: la stessa che ferì i due cacciatori

Lo dicono le analisi genetiche effettuate nei laboratori della Fondazione Edmund Mach. La Procura apre un fascicolo. L'animale ha il radiocollare che però è scarico

L'ESEMPLARE. Ha 17 anni ed è figlia della famigerata Jurka

LA DECISIONE. Nel settembre 2020 il Tar di Trento sospese l'ordinanza di cattura

IL PRECEDENTE. Aggrediti padre e figlio sul Monte Peller

LA BATTAGLIA LEGALE. L'impugnazione da parte delle associazioni



TRENTO. È Jj4 l'orsa responsabile dell'uccisione del runner trentino Andrea Papi, di 26 anni, aggredito nei boschi sopra Caldes lo scorso 5 aprile.

Lo conferma la Procura della Repubblica di Trento, sulla base delle analisi genetiche effettuate nei laboratori della Fondazione Edmund Mach.

Il plantigrado, di 17 anni, è nato in Trentino da due esemplari provenienti dalla Slovenia, Joze e la famigerata Jurka, rilasciati tra il 2000 e il 2001, nell'ambito del progetto Life Ursus.

L'orsa JJ4 era stata protagonista di un incontro ravvicinato il 22 giugno scorso sul monte Peller con due cacciatori, padre e figlio, che erano rimasti feriti.

La Giunta provinciale di Trento ne aveva chiesto all'epoca l'abbattimento. L'ordinanza di cattura, tuttavia, venne annullata dal Tar, dopo l'impugnazione da parte delle associazioni.

Jj4 è stata dotata di radicollare, che tuttavia al momento è scarico e non trasmette più i dati relativi agli spostamenti dell'esemplare. La notizia del riconoscimento dell'orso responsabile dell'uccisione di Papi è stata diffusa dalla Procura, in anticipo rispetto alla al deposito della relazione conclusiva dei consulenti, per "evidenti motivi di interesse e sicurezza pubblica". La Procura ha aperto un fascicolo modello 45, senza notizia di reato.













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