Si ferma all’alt, ma poi scappa: era senza patente da 20 anni 

Il controllo del territorio. La Polizia Locale ha inseguito e bloccato un motociclista di Brescia La Stradale ha ritirato tre patenti per guida in stato d’ebbrezza e sanzionato 4 motociclisti



Alto garda e ledro. Il fine settimana dall’Ascensione è stato all’insegna di controlli intensi e contravvenzioni da parte delle forze dell’ordine. Gli agenti della Polizia Locale (coordinata dal comandante Marco D’Arcangelo) hanno inseguito un motociclista che circolava sulle strade con la patente scaduta da 20 anni, mentre gli agenti della Polizia Stradale di Riva (sotto il comando dell’ispettore superiore Marco Zucchelli) hanno ritirato tre patenti per guida in stato di ebbrezza (da 1,67 a 2,46 g/l).

Inizia tutto sabato sera. Durante i controlli effettuati dalla Polizia Locale per i rispetto della normativa per il contenimento della diffusione del Covid 19, con di posti di controllo in particolare sulla Gardesana Occidentale, gli agenti davano l’alt ad un gruppo di tre motociclisti provenienti dalla Provincia di Brescia). Due di questi si fermavano. Il terzo invece, dopo un primo arresto, ripartiva all'improvviso dandosi alla fuga. Gli agenti riuscivano però a leggere il numero di targa e diramavano l’allarme. Dal controllo a terminale il proprietario risultava essere un uomo di Brescia di 53 anni. Presumendo che l’uomo volesse tornare verso Brescia passando però dalla val di Ledro, venivano allertati i colleghi, di servizio nella valle. Gli agenti intercettavano così la moto e dopo un breve inseguimento riuscivano a fermarla. Il conducente spiegava alla fine il motivo della fuga: era senza patente da vent’anni perché ritirata dopo un incidente stradale e mai rifatta. La moto con la quale aveva effettuato la fuga (un Suzuki 1000), l’aveva tra l’altro comprata un anno fa e ci aveva pure percorso 3000 km. L’uomo è stato sanzionato per la violazione della normativa Covid (che impedisce lo spostamento tra Regioni se non per motivi di salute, lavoro, estrema necessità): il giro del lago per turismo dichiarato dall’uomo non rientra certamente tra i casi previsti. È stato sanzionato inoltre per la guida con patente ritirata e per la fuga. Il motociclo è stato sottoposto a fermo.

Le altre due moto fermate dalla prima pattuglia, i cui conducenti sono stati anch’essi sanzionati per la violazione della normativa Covid e che “non sapevano chi fosse” il terzo del gruppo, sono risultati essere poi il figlio del “fuggitivo” ed un amico.

Purrtroppo, confermano dal comando della “Locale”, i controlli effettuati sul confine tra sabato e domenica hanno evidenziato un diminuito rispetto delle prescrizioni contro la diffusione del virus con 20 violazioni accertate e contestate dalla Polizia Locale, ben al di sopra della media del recente periodo.

Gli agenti della Polizia stradale invece hanno ritirato tre patenti a tre guidatori della zona, che avevano brindato un po’ troppo alla riapertura dei locali pubblici dopo il lockdown.

Inoltre hanno sanzionato quattro motociclisti lombardi per mancato uso dei dispositivi di protezione contro il Covid e per la loro presenza nel territorio provinciale senza giustificato motivo.













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