Il mostro Bennie adesso è un libro 

La misteriosa creatura del lago di Garda protagonista dei racconti della guida turistica Leonardo Prandini


di Maurizio Zambarda


RIVA. Il mostro del lago di Garda è stato avvistato nuovamente, anzi no è apparso sulla copertina e tra le pagine del primo libro “I racconti di Bennie, l’amabile mostro del lago di Garda”. L'autore è il bolzanino Massimo Leonardo Prandini, da oltre vent'anni guida ed accompagnatore turistico del Garda e della nostra regione in generale, oltre che apprezzato musicista di musica medievale. Si tratta di una pubblicazione fresca di stampa, ben scritta e particolarmente curata.

«Il libro l'ho scritto perché sollecitato dall'amico e collega Thomas Brenner – spiega l'autore – che mi ha parlato dei numerosi avvistamenti veri o presunti di un mostro, di un enorme animale lacustre. Le prime testimonianze risalgono al Sedicesimo secolo, quindi tutte quelle degli ultimi anni che hanno attirato l’attenzione della trasmissione “Misteri” di Rete 4 e recentemente anche della BBC. Brenner ha creato un sito http://www.bthemonster.com tutto dedicato a Bennie, che trae origine dal nome antico del nostro lago: Benacus. Mi ha chiesto dunque di scrivere una storia che lo facesse conoscere a tutti, per caratterizzarlo, per dargli una personalità. Da qui l'idea di comporre 10 brevi storie in cui Bennie, che vive da sempre nelle profondità del lago, racconta fatti e personaggi dei periodi storici più importanti che ha vissuto e visto direttamente con i suoi occhi e che poi riporta alla sua maniera, un po’ giocosa e gentile, in quanto è l’amabile mostro del lago di Garda. Non fa certo paura, piuttosto gioca con bambini e ragazzi».

L'attuale pubblicazione raccoglie le prime tre storie, la nascita del lago attraverso le evoluzioni geologiche, le civiltà palafitticole e la presenza dei romani. Storia e fantasia si mescolano con l'intento di «arrivare ai ragazzi – confida Prandini – degli ultimi anni della primaria fino a quelli delle medie. La chiave è fiabesca, ma le informazioni sono storicamente precise e molto interessanti. Il mio obiettivo dichiarato è quello di raggiungere i ragazzi che già hanno un’idea di cosa sia la storia, cercando di raccontarla in modo giocoso ed un po’ fiabesco, ma anche gli adulti vi possano trovare delle notizie storicamente precise ed interessanti. Spero di aver trovato una buona via di mezzo e che le storie di Bennie, possano piacere ad un pubblico piuttosto ampio e per questo sono previste le traduzioni in inglese e tedesco, le lingue più parlate sul lago». E le altre storie di che cosa parleranno? «Le prossime racconteranno della coltura dei limoni, del vino e dell’olio, ma anche di battaglie famose come quella avvenuta nell’alto lago con le famose “galee per montes” - anticipa l'autore - la costruzione dei castelli Scaligeri e l’arrivo sul lago di personaggi illustri come Goethe, Churchill o Maria Callas». Il libro sarà presto disponibile nelle principali librerie del lago, nel frattempo è possibile contattare l'autore sul suo profilo Facebook.













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