Bimbo muore travolto dall’auto 

La tragedia. Il dramma è avvenuto ieri sera, poco dopo le 19, in via Nas. A perdere la vita è stato Mario Stevanoski, tre anni da compiere, ad Arco con la famiglia per qualche giorno di vacanza in casa dei parenti. Ad investirlo una Hyundai Matrix guidata da una donna del posto



Arco. È accaduto tutto in una frazione di secondo, quel maledetto istante che ha travolto e distrutto l’esistenza felice di una famiglia giunta ad Arco, solo la sera prima, dalla Germania per trascorrere qualche giorno di vacanza assieme ai parenti, per festeggiare il compleanno della nipotina e cugina.

Ieri sera, intorno alle 19, un bimbo di neanche tre anni (li avrebbe compiuti il prossimo mese di settembre) è rimasto ucciso, falciato da una macchina sulla strada che affianca l’abitazione dei parenti. Aperdere la vita è stato Mario Stevanoski. Ad investirlo una Hyundai Matrix guidata da una donna di Arco con a bordo altre due persone.

L’incidente è avvenuto in via Nas, la strada che da Arco conduce verso il Romarzollo e che transita accanto alla farmacia, alla caserma dei carabinieri e alla scuola elementare Segantini. In pieno centro urbano.

La dinamica di quanto accaduto è tutta da ricostruire. Toccherà alla Polizia locale, intervenuta assieme ai sanitari del 118 e ai vigili del fuoco di Arco, capire esattamente come si sono svolti i fatti. Che comunque, purtroppo, hanno quale tragica conclusione la fine di una vita ancora tutta da vivere, quella del piccolo Mario.

A quanto si è appreso, sembra che il piccolo stesse uscendo di casa (la residenza ubicata subito dopo il compendio di Villa delle Rose, sulla sinistra in direzione est) assieme al papà Rasko (di origine macedone ma residente in Germania da diversi anni, mentre la moglie Leda è albanese così come i suoi familiari che risiedono ad Arco) forse per dirigersi in centro, magari per visitare la città che vedeva per la prima volta. Appena usciti in strada la tragedia. Cosa sia successo non è dato sapere (il papà era sotto shock, così come la mamma del piccolo e il fratello gemello e la sorella, che purtroppo hanno assistito alla scena) fatto sta che il bambino è stato travolto dalla Hyundai che si trovava a passare di lì in quegli istanti terribili.

L’impatto è stato inevitabile e violentissimo. La macchina ha preso in pieno il bambino, sbalzato prima sulla parta sinistra dell’auto e poi sul resto del cofano, e l’ha travolto. Il suo corpicino è finito sull’asfalto a diversi metri di distanza dal luogo dell’investimento. I testimoni che hanno visto ciò che stava succedendo, dicono di aver sentito le urla del padre gridare alla macchina di fermarsi.

L’auto ha arrestato la propria marcia poco prima della caserma dei carabinieri. A quel punto è scattata la richiesta d’aiuto con numerose telefonate alla centrale operativa del 118 che ha messo in moto l’ambulanza, partita dal pronto soccorso di Arco, e l’elisoccorso, decollato da Trento in direzione di Arco e atterrato alle Braile. L’equipe medica ha provato a rianimare il bambino ma purtroppo ogni tentativo è risultato vano.

In molti, fra i presenti ieri sul luogo dell’investimento, contestavano la pericolosità della strada.

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