Nago-torbole. Era l'uomo più anziano del comune. Si è spento ieri il dolce sorriso di Giovanni “Gioanim” Giuliani, di Nago, classe 1916. Lo scorso 19 marzo aveva compiuto i suoi bellissimi 103 anni, festeggiato dagli amati familiari e dall’amministrazione comunale di Nago-Torbole. Nato in Moravia, dove la madre, con altri due fratelli, era stata sfollata all’inizio della Grande Guerra, Giovanni ha attraversato le due guerre, vivendo momenti difficili, ma ha conservato sempre la vitalità e la positività che lo hanno contraddistinto. Ha dedicato la vita all’edilizia, lavorando per diverse imprese dell’Alto Garda, e alla campagna. Ma l’amore più grande lo ha riservato al figlio Enzo e alla sua famiglia. Quell’amore che l’ha legato alla moglie Elisa, “Isetta”, scomparsa da qualche anno e assistita da lui fino all’ultimo. Con coraggio e determinazione ha saputo affrontare le sfide e le avversità della vita, attraversando con grande dignità un secolo intero, facendosi conoscere e amare da tutti i suoi compaesani, grazie anche alla sua passione per il ballo e per le bocce, e alla sua Volkswagen prima serie verde pisello, che “Gioanim” ha guidato fino a un paio di anni fa, e che poi ha custodito gelosamente in garage. Divertente, scherzoso e solare, ha vissuto con grande tenacia e forza,e con un’invidiabile lucidità che ha conservato splendidamente fino ai suoi ultimi giorni. “Quando gli abbiamo fatto visita lo scorso mese Giovanni ci ha accolti con la simpatia e il sorriso gentile che lo hanno sempre contraddistinto - ha ricordato il primo cittadino di Nago-Torbole, Gianni Morandi – conserveremo con affetto il suo prezioso esempio”. I funerali di Giovanni Giuliani verranno celebrati sabato, alle 14.30, partendo dalla Chiesa parrocchiale di Nago, preceduti, alle 14.00, dal Santo Rosario. S.BASS.