IL CASO

Aggredito da un pitbull a Merano, tre costole fratturate

La vittima è un uomo che si trovava a spasso col proprio meticcio



MERANO. Una costola in frantumi e due con fratture scomposte, svariate ferite a una gamba e a un braccio e un trauma emotivo che paralizza la mente al solo ricordo dell’aggressione.

Il racconto di uno dei protagonisti di quanto avvenuto domenica in via Verande è raggelante: il quadro tracciato dalla vittima è quello della violenza di un pitbull, sfuggito ad una ragazza, prima sul suo cane, un normale meticcio, e poi sul suo corpo.

A mettere fine all’aggressione, solo l’intervento provvidenziale del figlio della vittima, che casualmente si trovava a transitare lungo la via quando ha visto il padre abbattuto sull’asfalto coi denti del pitbull conficcati nelle carni. 

L’ambulanza porta l’uomo all’ospedale. Dieci morsi su un braccio ma soprattutto su una gamba, fratture scomposte all’ottava e alla nona costola e la decima frantumata. Quindici giorni di prognosi che verosimilmente aumenteranno. Iniezioni di antibiotici e antidolorifici. Alle preoccupazioni della famiglia rispetto a eventuali contagi, i carabinieri hanno asserito che il pitbull avrebbe uno o più precedenti e che quindi dovrebbe essere già stato sottoposto a controlli severi. 













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