Invia messaggio, ma ne sei proprio sicuro? Ecco l'email che ti concede una seconda possibilità



annulla

Oggi ne parlano tutti i giornali (e i siti internet) come se fosse l'ultima novità, ma in realtà noi utenti di Gmail (versione sperimentale) già da anni utilizziamo la funzione annulla, quella sorta di ultima spiaggia che ti consente di fermare (come se fosse a mezz'aria) e riportarlo indietro, un messaggio email già inviato. Quante volte vedendo quella richiesta (annulla) abbiamo premuto il tasto e riletto il messaggio. Perché di questo si tratta: di un'ultima possibilità, concessa quando i giochi sono ormai fatti, per evitare qualche guaio o dispiacere. Come insegnavano ai bambini troppo impulsivi di una volta: conta fino a 10 prima di parlare.

Per un'email di troppo c'è chi ha perso il lavoro, ma sono molti di più quelli che hanno perso la faccia. Basta poco. Ad esempio è sufficiente premere il tasto invio al termine di un messaggio in cui si elencano difetti e debolezze di Caio senza accorgersi che (lapsus freudiano) il destinatario del messaggio è proprio lui, Caio (!). Alzino la mano quelli a cui non è mai capitato, magari su WhatsApp (dove non c'è un tasto annulla per salvarti).

L'ultima volta che ho premuto quel tasto annulla su Gmail è stato ieri mattina, quando era ancora un beneficio riservato a pochi: è servito a fermare un messaggio che non è mai più partito, né credo partirà. Perché a rileggere i messaggi email può capitare pure questo (di cestinarli) perché fanno più danni quattro parole scritte (male) di una chiacchierata vecchio stile.













Scuola & Ricerca

In primo piano