Gusmeroli, si torni al mercato tutelato con una telefonata



(ANSA) - ROMA, 24 APR - Tornare al mercato tutelato dell'elettricità con una semplice telefonata allo Sportello consumatore dell'Arera, l'autorità pubblica per l'energia. Lo ha chiesto il presidente della Commissione Attività produttice della Camera, il leghista Alberto Gusmeroli, durante l'audizione in commissione del presidente di Arera, Stefano Besseghini.
Quest'ultimo si è impegnato ad approfondire la proposta, anche se ha detto che rischia di creare ritardi nelle procedure.
Gusmeroli è partito dal fatto che al momento nessuna tariffa della luce sul mercato libero è più conveniente di quelle del mercato tutelato, dove le tariffe sono ancora in parte definite dall'autorità pubblica. Il presidente ha denunciato come gli utenti che sono passati al libero hanno il diritto di tornare alla tutela, ma di fatto le compagnie private impediscono loro il ritorno.
"Ho telefonato io a una società per conto di un signore ottantenne - ha raccontato Gusmeroli - e l'operatore mi ha detto che non era possibile tornare al tutelato! A Roma ho chiamato una società per fare la stessa operazione, e mi hanno chiesto una serie lunghissima di documenti, compreso il certificato catastale".
Per aggirare queste forme di ostruzionismo, il presidente della Commissione ha proposto a Besseghini di permettere agli utenti di tornare al servizio di maggior tutela con una semplice telefonata allo Sportello conmsumatori di Arera, fornendo i dati personali e il Pod del contatore.
Besseghini ha risposto che Roma ha un problema di occupazioni abusive, e probabilmente per questo vengono chiesti tanti documenti per il passaggio. A suo avviso comunque, unificare tutte le procedure presso lo Sportello richiederebbe tempo e creerebbe ritardi, tenendo conto il mercato tutelato finirà il primo luglio. (ANSA).









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