«Mese Montagna» al via L’emozione sale in alta quota

Fino al 28 novembre 12 appuntamenti con i protagonisti dell’alpinismo e dell’estremo. Tra i protagonisti Corona e l’alpinista Gerlinde Kaltenbrunner


di Marco Benedetti


TRENTO. Si rinnova l’appuntamento con “Mese Montagna”, la rassegna che racconta le emozioni di un viaggio a 360 gradi nell’universo dei monti ospitata al Teatro Valle dei Laghi di Vezzano. Dieci anni di cordate, ma anche dieci edizioni dove si è raccontata la montagna in tante sfaccettature, dalle pionieristiche scalate all’alpinismo moderno, andando anche a scoprire le molteplici attività sportive che hanno come comune denominatore la quota. Mese Montagna con serate, film, libri, mostre, anno dopo anno, edizione dopo edizione, è sempre rimasto fedele al proprio slogan raccontando di “…esperienze che lasciano una traccia”.

E sarà così anche quest’anno, per l’edizione del decennale che proporrà ben 12 appuntamenti da oggi a sabato 28 novembre e che si annuncia particolarmente interessante, sia per la varietà di argomenti presentati, sia per la presenza di alcuni personaggi intriganti. Primo della lista, senza dubbio, Mauro Corona, scrittore, alpinista e scultore, con quel suo profondo quanto originale modo di raccontare la montagna e le tante problematiche ad essa connesse. La serata con Corona di sabato 14 novembre avrà come titolo “I Misteri della Montagna”.

Oggi, nella serata di apertura, i protagonisti saranno quattro giovani appassionati di montagna, con un passato agonistico nello sci alpino. Si tratta dei fratelli Silvestro e Tomas Franchini, che proietteranno immagini suggestive del loro viaggio in Perù alla scoperta di alcune affascinanti vette, nonché di Nicolò Cadorin ed Andrea Conci, che interverranno facendo conoscere al pubblico la propria ammaliante passione, quella dell’highline in invernale sulle Dolomiti di Brenta. Anche quest’anno non mancherà l’appuntamento dedicato all’alta quota, alle sfide oltre gli ottomila metri, che vedrà come protagonista, venerdì 27 novembre, l'austriaca Gerlinde Kaltenbrunner, la prima donna al mondo capace di completare la salita di tutti e 14 gli Ottomila della terra senza l’ausilio dell’ossigeno. La serata dedicata all’arrampicata è fissata per venerdì 20 novembre e vedrà come protagonista Jacopo Larcher, meranese di nascita ma bolzanino di residenza, che racconterà la sua evoluzione nell’arrampicare, ma anche la sua crescita personale in un evento dal titolo “Evolve”. Venerdì 13 novembre si parlerà dei corridori del cielo e delle sfide mountain race, con i migliori interpreti di queste discipline, mentre mercoledì 18 verrà dato spazio alle discipline del trail e dell’ultra trail e sabato 21 novembre di montagne viste da un’altra prospettiva, quella di deltaplani e parapendii nella serata “In volo sopra il mondo”.

Mesemontagna ha sempre sostenuto iniziative di solidarietà. Per questa edizione la scelta è caduta sul progetto “Oskar for Lantang” volto al sostegno della popolazione di questa valle nepalese colpita dal disastroso terremoto dello scorso aprile.













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