Teatro 

“Fantasio” di nuovo sui blocchi di partenza

Trento. Sui blocchi di partenza la XX edizione di “Fantasio”, Festival Internazionale di Regia Teatrale, organizzato da TeatroE, Gruppo Teatrale Gianni Corradini ed EstroTeatro che per la terza volta...



Trento. Sui blocchi di partenza la XX edizione di “Fantasio”, Festival Internazionale di Regia Teatrale, organizzato da TeatroE, Gruppo Teatrale Gianni Corradini ed EstroTeatro che per la terza volta prende vita al Yrayto di Villazzano. In attesa delle serate finali del concorso, il 4 e 5 dicembre, sono molti gli appuntamenti in cartellone di avvicinamento al Festival. Sono Francesca Falchi, Karim Galici, Francesco Leschiera, Piera Mungiguerra, Fabio Pisano, Tommaso Pitta, Luca Quaia, Fracesco Sgrò, gli otto finalisti di “Fantasio 2019”, scelti in una dura selezione fatta tra più di un centinaio di candidature e che quest’anno ha portato al festival una squadra di registi over 35. Format del festival è il fatto che il testo è ignoto fino a pochi giorni dal concorso. E, ancora, il fatto che la rappresentazione mignon, (15 minuti) si costruisce in loco. Sarà “La cantatrice calva” di Eugène Ionesco, uno dei maestri del teatro dell’assurdo, il testo su cui gli otto registi dovranno sfidarsi, accompagnati dai 20 attori, anch’essi selezionati tramite bando e selezionati dai registi e seguono 15 giorni di residenza Fantasio si sta anche trasformando ed oltre alla stagione di teatro che partirà a gennaio, composta da spettacoli di registi vincitori o finalisti delle scorse edizioni, già nei 15 giorni del festival verrà dato spazio alle residenze al femminile. Si inizia il 24 novembre al Teatro di Villazzano con la presentazione dei registi di Fantasio e la presentazione dello spettacolo “IndispArte” produzione Aporia Teatro. Si prosegue il 26 novembre con lo spettacolo “Senza orario senza bandiera”, il 28 novembre con “Sarajevo mon amour, primo studio”, il 30 novembre Compagnia del Calzino propone “Apriti cielo”. A dicembre l’1 dicembre Teatro di Meano ospita “Cola degli abissi”, Spazio Foyer il 2 dicembre invece ospita una lezione aperta con Michele Flaim.K.C.













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