Corsa in montagna / Il 22 settembre ad Arco 

Una Castle Mountain Running tricolore

Arco. Una Castle Mountain Running che guarda ai Mondiali di corsa in montagna di novembre, a Villa La Angostura. Domenica 22 settembre, ad Arco, il Memorial Franco Travaglia avrà una duplice valenza:...



Arco. Una Castle Mountain Running che guarda ai Mondiali di corsa in montagna di novembre, a Villa La Angostura. Domenica 22 settembre, ad Arco, il Memorial Franco Travaglia avrà una duplice valenza: da una parte laureerà i nuovi campioni Italiani assoluti, Under 23 e Juniores, dall’altra sarà fondamentale per lo staff tecnico federale per definire i quadri della nazionale azzurra per l’appuntamento iridato del 15 e 16 novembre prossimi. Insomma, ancora una volta Arco e la Castle Mountain Running saranno il baricentro della corsa in montagna italiana: una storia breve, ma già carica di grandi appuntamenti, per l’innovativo evento ideato dal compianto Franco Travaglia e da sempre organizzato dalla Garda Sport Events e che negli anni ha saputo ospitare prove di Coppa del Mondo, vari campionati tricolori e soprattutto i campionati ruropei del 2016, quelli del trionfo dei gemelli Martin e Bernard Dematteis.

E proprio i gemelli cuneesi saranno tra i protagonisti del 22 settembre, al fianco del trentino Cesare Maestri, grande favorito per il titolo tricolore dopo il successo nella prima prova, a Campogrosso. Ma il parterre conterà di tutti i principali specialisti della disciplina, tutti in corsa per vestire l’azzurro e meritare un posto tra i 16 (4 per ciascun team, tra Senior e Junior) convocati.

La Castle Mountain Running 2019 è stata presentata ieri nella sala conferenze della sede della Cassa Rurale Alto Garda di Arco, con il direttore generale Nicola Polichetti ed il presidente della Garda Sport Event Stefano Travaglia a fare gli onori di casa nei confronti del sindaco Alessandro Betta e dell’assessore allo sport MariaLuisa Tavernini, del presidente dell’Apt Garda Trentino Marco Benedetti, del presidente di Fidal Trentino Fulvio Viesi e di Tito Tiberti, team manager della nazionale azzurra di corsa in montagna.

Il tracciato cittadino di Arco porterà gli atleti prima sulla sommità della Rocca che domina l'Alto Garda e quindi all'interno nel suggestivo oliveto di Laghel, prima del ritorno in Viale delle Magnolie, ad Arco. Un circuito di 5 chilometri da percorrersi due volte per le categorie Senior, una per le giovanili.















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