Sci nordico

Trento, weekend da capitale del fondo

Sabato 25 e domenica 26 doppio appuntamento con la Viote Monte Bondone Ski Marathon, tricolore e Coppa Italia


di Maurizio Di Giangiacomo


TRENTO. Anche il rilancio dello sci di fondo sulla piana delle Viote può concorrere alla valorizzazione del Monte Bondone. Ne è fermamente convinta l’Apt di Trento, che due anni fa ha investito per rinverdire i fasti della vecchia Galopera: la Viote Monte Bondone è partita un po’ in sordina, l’anno scorso il programma della manifestazione è stato ampliato su due giornate, quest’anno si punta ancora più in alto: sabato 25 una 15-30 km in tecnica classica, valida anche come tappa di Coppa Italia e campionato italiano Cittadini e Master; domenica la tradizionale granfondo in tecnica libera sui 30 km.

«Anche in altri contesti, l’organizzazione di gare come questa ci ha permesso di far conoscere le nostre aree – spiega la direttrice dell’Apt Trento Monte Bondone Valle dei Laghi, Elda Verones – E i riscontri, proprio per quella delle Vite, sono già positivi. Quest’anno poi, grazie alla Fisi, abbiamo ottenuto la validità delle nostre gare quali campionato italiano e Coppa Italia, quindi ci aspettiamo una ricaduta ancora maggiore in termini di promozione del territorio».

Alla conferenza stampa di presentazione sono intervenuti anche il consigliere comunale con delega allo sviluppo del Monte Bondone, Dario Maestranzi, il presidente dell’Asis – che gestisce il centro del fondo delle Viote – Antonio Divan, il responsabile dello sci di fondo del Comitato Trentino Fisi Marco Zoller e il direttore di gara Giuseppe Ploner, già atleta e tecnico azzurro.

«L’amministrazione comunale vuole rilanciare il Bondone, partendo da un masterplan per il suo riordino – ha detto Maestranzi – Per noi è motivo d’orgoglio avere una vetrina come quella costituita da manifestazioni di questo genere. Purtroppo, facciamo i conti con problemi strutturali per l’innevamento programmato, ma stiamo lavorando per l’ampliamento del bacino idrico per rendere le piste di fondo delle Viote fruibili già dal mese di dicembre, per le gare dei campioni ma soprattutto per i nostri turisti».

«Per Asis manifestazioni quali la Viote Monte Bondone Ski Marathon sono un’occasione di crescita professionale – ha aggiunto Divan – Siamo tranquilli, perché possiamo contare sull’esperienza di Pepi Ploner. Contiamo di avere almeno i risultati della passata edizione, anche se per i prossimi giorni è previsto un grande caldo».

«La Fisi ha deciso di onorare la Viote Monte Bondone Ski Marathon della validità quale Coppa Italia perché una tappa di lunghe distanze mancava – ha spiegato Zoller – Sarebbe bello che il prossimo anno la gara trentina venisse inserita nel programma dei campionati italiani. L’unico rammarico, quest’anno, è la concomitanza con quelli giovanili di passo Cereda, ma la Coppa Italia porterà qui tutti i gruppi sportivi militari».

«Si gareggerà sull’anello di 7,5 km da percorrere più volte a seconda della categoria, su quello da 5 km gli Aspiranti e Junior della Coppa Italia – ha detto in conclusione l’ex azzurro Giuseppe Ploner – Se nei prossimi giorni arrivasse altra neve, saremmo pronti a organizzare le gare su quello da 15 km, ma la pista è comunque bellissima e molto selettiva e abbiamo neve per renderla ancora più bella nei prossimi giorni».

Twitter: @mauridigiangiac

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