Trentino perde pure con i giudici

Volley. Sconfitta sul campo, al Mondiale per club respinto il ricorso per la posizione di Al-Oui



TRENTO. Domenica la Trentino Volley partirà per tornare in Italia, lasciandosi dietro le spalle questo amaro Mondiale per Club. Ma la squadra di Serniotti farà rientro all'ombra del Bondone lasciandosi dietro di sé anche un caso. Ovvero, quello del ricorso presentato dalla società trentina alla Fivb, la Federazione internazionale della pallavolo, per “comportamento disonesto e contrario al regolamento dell’Al-Rayyan per quel che riguarda il tesseramento dei propri atleti”.

Un ricorso respinto poi dalla Fivb, che ha dato via libera alla disputa di semifinali e finale. Il ricorso della società trentina riguarda la posizione dello schiacciatore Al-Oui, in forza all'Al-Rayyan. Il giocatore, infatti, dopo aver disputato le prime due gare del torneo (vinte dell'Al-Rayyan contro Trento e Tunisi) è stato squalificato dalla stessa Fivb, in quanto tesserato dalla squadra araba con un passaporto non in regola. In pratica è stato tesserato con un passaporto qatarino anziché marocchino. La squalifica ha fatto sì che egli non giocasse la terza gara contro l'Upcn, quella per capirci che è costata alla Diatec l'eliminazione al primo turno. In seguito di questa squalifica la società trentina ha fatto ricorso, respinto però dalla Fivb che ha omologato i risultati delle prime due gare e dato il là per giocare le ultime partite del torneo. «Chiaro che siamo delusi ed amareggiati per questa vicenda – commenta Bruno Da Re, general manager della Diatec – questa è stata una brutta vicenda per lo sport. Abbiamo fatto subito ricorso ma la Fivb ci ha risposto che il giocatore sarà squalificato ma non saranno presi provvedimenti verso la squadra perché la manifestazione è troppo corta ed i tempi sono troppo brevi. Mi auguro solo che questa vicenda serva per il futuro».

Un Mondiale per Club che chiude qui una stagione nel complesso positiva per la Trentino Volley. Un'annata partita ai cento all'ora per Birarelli e compagni, costretti poi nella seconda parte della stagione ad alzare il piede dall'acceleratore a causa di infortuni, problemi fisici e calo di rendimento. Queste ultime ore in Brasile saranno le ultime per questo gruppo che poi, al ritorno in Trentino, si sfalderà per raggiungere le rispettive nazionali quei giocatori impegnati in World League e le vacanze per chi, invece, non avrà impegni estivi. In società, intanto, si lavora sulla definizione del budget per la prossima stagione per delineare poi le strade da intraprendere in chiave allestimento della squadra 2014/2015. Il primo passo in questo senso sarà la scelta dell'allenatore, con le piste che portano al canadese Glen Hoag ed in alternativa a Roberto Piazza come le più battute. Mentre per quanto riguarda la squadra “radio-mercato” segnala che è stato offerto alla Trentino Volley (e non solo, anche ad altre società italiane) il palleggiatore Valerio Vermiglio. (n.b.)













Scuola & Ricerca

In primo piano