Atletica

Trentino d’oro con gli Allievi Paissan e Palumbo

Campionati italiani a Jesolo: Lorenzo vince i 100, Linda s’aggiudica i 2000 siepi



JESOLO (VENEZIA). Dalla velocità pura a barriere e riviere, il Trentino conquista un doppio oro nella prima giornata degli Italiani Allievi di Jesolo. Dopo il titolo Cadetti ecco il primo tra gli Allievi: a distanza di otto mesi Lorenzo Paissan, giovane “freccia del Trentino”, si conferma il più veloce d’Italia mettendosi al collo il primo oro tra gli Under 18. In conclusione di programma Linda Palumbo doma i 2000 siepi facendo suo il tricolore.

Nel tardo pomeriggio di ieri sulla pista dello stadio “Picchi” di Jesolo, il portacolori dell’Atletica Trento si è imposto fermando i crono a 10”89 nonostante un vento contrario di 1,8 metri al secondo. L’allievo di Giorgio Tovazzi ha bruciato sulla linea d’arrivo per appena tre centesimi il romano dell’Atletica Futura Mario Marchei. Terza piazza per il savonese Luca Biancardi (11”14). Nella finale dei migliori, settimo l’altro portacolori dell’Atletica Trento Enrico Cavagna (11”28). Paissan si era messo in evidenza, prenotando l’oro, nelle batterie del mattino caratterizzate da un vento ancora più forte (-2.8). Al termine delle dieci serie, Lorenzo ha fatto segnare il secondo tempo (11”11). Nella finale B vinta dal toscano Samuele Ceccarelli (11”20) sull’aostano Nicolò Fasulo (11”32), quarto Francesco Libera (11”37).

La scuola trentina del mezzofondo riesce ad esprimere un’altra campionessa italiana giovanile. Linda Palumbo, ragazzina di proporzioni ridotte (è altra 153 centimetri e pesa 37 chilogrammi), allenata da Claudio Tavernini e dotata di un grande cuore, ha chiuso in 7’09”21, suo nuovo primato personale. Alle sue spalle, staccata di oltre otto secondi, la romana Erika Fabiani.

Oggi nella finale dei 400 ostacoli attesa sia per Isabel Vikoler (Sg Val d’Isarco) che per Elia Campestrini (Valsugana) rispettivamente entrati con il terzo e quinto tempo. Tra le Allieve, il primo turno del giro di pista con gli ostacoli ha evidenziato l’alto livello con ben tre atlete a lottare un posto per gli Europei di Tiblisi. Alice Boasso, ragazza di Fossano alla sua seconda esperienza, ha fatto segnare 1’01”99, precedendo la veronese di Sommacampagna Sara Spada (1’02”34), brava a sorprendere la più esperta Isabel Vikoler (1’02”40). Al maschile, anche Campestrini potrebbe ambire ad una medaglia. Tra il secondo e lui ci sono appena 16 centesimi. (m.m)













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