Ciclismo

Trentin lancia Kittel: «Niente Giro, farò il Tour»

Il borghigiano nel treno del tedesco vincitore a Dubai. E inaugura il suo blog con una rivelazione



PALM JUMEIRAH (DUBAI). Il tedesco Marcel Kittel ha vinto la prima tappa del Dubai Tour, da Dubai City a Palm Jumeirah di 181 km. Al termine di una volata a ranghi compatti, lo sprinter tedesco della Quick Step Floors ha preceduto Dylan Groenewegen del Team Lotto NL - Jumbo e Mark Cavendish del Team Dimension Data. Primo italiano Sasha Modolo del team UAE Abu Dhabi, quinto. Kittel è ovviamente anche il primo leader della classifica generale con 3 secondi di vantaggio su Nicola Boem della Bardiani e 4 su Groenewegen.

Nel “treno” della Quick Step che ha lanciato Kittel verso il successo nella prima tappa c’era anche il borghigiano Matteo Trentin, che ha chiuso in gruppo al 45esimo posto (rispettivamente 71esimo e 93esimo, sempre nel gruppo del vincitore, gli altri due regionali, Gianni Moscon del Team Sky e Daniel Oss della Bmc Racing). Proprio alla vigilia del Dubai Tour il valsuganotto ha inaugurato il suo nuovo blog sul sito cyclingnews.com, uno dei più seguiti del mondo. Dopo essersi detto impaziente di disputare la prima gara stagionale, dopo un inverno lungo, nel corso del quale si è potuto allenare tutti i giorni senza contrattempi, il valsuganotto ha rivelato ai suoi tifosi e a tutti gli appassionati di ciclismo il suo programma per la stagione che ha ormai preso il via: «Per quanto riguarda la prima parte, ricalcherà quello dell’anno scorso – scrive Trentin, in un inglese davvero invidiabile – Dopo il Dubai Tour non faremo ritiri in altura, ma con le nuove gare del World Tour non ce ne sarebbe peraltro il tempo. La mia squadra conta 29 ciclisti, due in meno dell’anno scorso, e con le nuove gare inserite nel calendario non potremo in pratica allenarci nel corso della stagione. Il mio programma per le grandi classiche è comunque quello di sempre».

Quindi, una piccola esclusiva: «Al momento il programma prevede che io salti il Giro d’Italia – rivela Trentin – Per me è ovviamente una corsa speciale, alla quale ho anche vinto una tappa l’anno scorso. Ma, almeno per il momento, io sono sulla lista lunga del Tour de France. La strada è comunque ancora lunga e la mia attenzione è rivolta alle classiche».(m.d.g.)

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