Lotta

Sul tatami in memoria di Luciano Debiasi

Sabato a Rovereto la Coppa Italia. E intanto Ilic e Antic (Ancorvis) brillano a Murska Sobota, in Slovenia



ROVERETO. Sul tatami per vincere la Coppa e ricordare Luciano Debiasi. Sabato alle 9.30 il palazzetto dello sport di Rovereto ospita la Coppa Italia di lotta greco romana e lotta libera femminile. Si tratta del dodicesimo anno consecutivo che la società lagarina ospita la Coppa Italia, uno degli ultimi appuntamenti a carattere nazionale della stagione e da quest’anno la manifestazione è dedicata all'indimenticato Luciano Debiasi. Sui 3 tappeti dell’impianto roveretano saliranno molti dei migliori lottatori nazionali divisi tra gli Under 18 (a partire dai nati nel 2001 fino al 1998 nelle categorie da 42 fino a 100 chilogrammi) e assoluti per i quali sono a disposizione otto categorie di peso: 59, 66, 71, 75, 80, 85, 98 e 130.

Diverso il discorso per quanto riguarda le lottatrici le cui vittorie non permetteranno di acquisire punti per la Coppa Italia in quanto la manifestazione si è già svolta lo scorso mese al Lido di Ostia: possono partecipare le atlete nate prima del 2005, ma le categorie saranno decise al momento della gara secondo il numero delle partecipanti e degli accordi tra le società.

Il via alla manifestazione alle 9.30 e da quel momento si disputeranno tutti gli incontri senza interruzione alcuna fino alle finali, che andranno in scena intorno alle 16. Faranno gli onori di casa gli atleti del Lotta Club Rovereto, società organizzatrice che vorrà confermare la bontà della propria scuola che l’ha portata ormai da diversi anni a essere una tra le migliori realtà italiane della lotta.

Sono attesi anche altri atleti regionali, alcuni dei quali stanno raccogliendo risultati importanti. Sabato scorso, a Murska Sobota in Slovenia si è svolta la ventesima Coppa Internazionale Roto, gara internazionale giovanile di lotta greco romana al quale per la prima volta ha partecipato anche l’Ancorvis, altro club roveretano, prima squadra italiana che ha preso parte da 20 a questa parte. Organizzatore della competizione l’arbitro olimpionico Shernek e i due giovani lottatori lagarini presenti hanno tenuto alta la bandiera trentina. David Ilic ha portato a casa addirittura la vittoria finale nella sua categoria. Un successo ottenuto lottando molto bene in tutti gli incontri e, forte della sua determinazione, ha chiuso l’incontro di finale dando una bella dimostrazione tecnica di lotta greco romana a tutti i presenti. La sua “rovesciata” gli ha permesso di ottenere il ko tecnico sull'avversario. Si è dovuto “accontentare” del terzo posto Luka Antic, fermato in semifinale nonostante una condotta di gara generosa. (pa.t.)

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