Trento. Il girone d’andata di Paolo Salvadori, tecnico del Pinzolo Valrendena, società che milita nel campionato di Promozione, è di fatto già concluso.

L’allenatore rendenese è stato infatti squalificato sino al 5 dicembre 2019 perché “allontanato per offese alla terna arbitrale (nel corso della sfida contro il Calciochiese, disputata mercoledì 23 ottobre, ndr), reiterava le stesse dall’esterno del recinto di gioco; inoltre a gara terminata rientrava nello spogliatoio”.

Nel campionato di serie D di calcio a 5 sconfitta a tavolino (0 a 6) per il Tesino contro il Piedicastello Vela.

La gara era stata sospesa al 22’ del primo tempo “per mancanza della necessaria tranquillità al fine di un equo arbitraggio”.

“Appreso che nel corso della gara il dirigente del Tesino Matteo Piero Casalanguida - si legge sul Comunicato Ufficiale -, ammonito in precedenza e successivamente allontanato, si sistemava sulle tribune, continuando a disturbare la regolarità della gara in aggiunta alle offese verso l’arbitro e sollecitato dal direttore di gara ad abbandonare la posizione sulle tribune e successivamente richiesto l’intervento del suo capitano per ottemperare a quanto sopra, sempre con esito negativo, l’arbitro considerava sospesa la gara per l’impossibilità di portare regolarmente a termine la stessa”. Casalanguida è stato squalificato sino al 19 dicembre 2019.In Prima Categoria maxi squalifica, sei giornate, per Mirko Armani (Pieve di Bono) in quanto “espulso per atteggiamento minaccioso e offese al direttore di gara, lo spingeva con forza con una mano, facendolo arretrare di qualche passo; si aggrava perché capitano”.

In Seconda Categoria squalifica a tavolino per la società 3P Val Rendena e tre punti che vanno ai lagarini dell’Athesis. Il motivo?

La società rendenese ha effettuato sei sostituzioni anziché cinque, come previsto dal regolamento.

D.L

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