Per Torgler e la giunta Coni elezioni senza sorprese

Assieme al presidente uscente, che chiede maggiore partecipazione, sono stati eletti Crepaz, De Angelis, Mora, Orler, don Laghi, Bonvecchio e Ferrari


di Maurizio Di Giangiacomo


TRENTO. Assemblea elettiva senza colpi di scena, ieri, per il Coni trentino: alla presidenza è stato confermato l’uscente Giorgio Torgler; per la prima volta eletta, la sua giunta sarà composta da Paolo Crepaz, Giuseppe De Angelis e Paola Mora in rappresentanza delle federazioni sportive nazionali, Melchiorre Lino Orler in rappresentanza delle discipline sportive associate, don Daniele Laghi in rappresentanza degli enti di promozione sportiva, Norbert Bonvecchio in rappresentanza degli atleti e Andro Ferrari in rappresentanza dei tecnici.

L’assenza di rivali ha spianato la strada ad un ulteriore quadriennio di presidenza di Giorgio Torgler (41 votanti, 36 voti a favore e 5 schede bianche) circostanza questa che però è dispiaciuta all’ex pattinatore azzurro perginese, che vorrebbe vedere attorno al suo Coni maggiore partecipazione. «Siete tutti molto impegnati con le vostre federazioni – ha detto ieri, in apertura del suo discorso programmatico – ma c’è bisogno di maggiore partecipazione, anche sui nostri progetti futuri».

Non è un mistero, infatti, come alcune federazioni, in primis la più grande, quella del calcio, abbiano vissuto quali intromissioni le iniziative avviate dal Coni trentino per favorire l’attività motoria, specie tra i più giovani. Tanto che la Figc ieri si è astenuta. Torgler va avanti per la sua strada, forte del «riscontro positivo del proprio lavoro avuto dall’incontro con tante società sportive, dalla collaborazione realizzata con molte federazioni, dal dialogo aperto con le amministrazioni comunali, dalle esperienze educative realizzate con la scuola, dal confronto con le istituzioni al Tavolo dello sport», ha spiegato il presidente, facendo riferimento al convegno organizzato il primo dicembre, in occasione del quali il Coni trentino raccolse per queste sue iniziative i complimenti dell’assessore provinciale allo sport e all’istruzione, Marta Dalmaso e del dirigente del Coni nazionale responsabile del territorio e della promozione dello sport, Maurizio Romano. «Queste – ha affermato Torgler – sono le ragioni che ci hanno indotti a presentare una nuova candidatura per il prossimo quadriennio».

Giorgio Torgler e la sua giunta hanno in ogni caso la ferma intenzione di impiegare il prossimo quadriennio olimpico proprio allo scopo di ricreare un clima di massima collaborazione con tutte le federazioni, anche quelle più critiche sul loro recente operato.

Tra i punti del programma per i prossimi quattro anni vale la pena di sottolinearne in particolare due: trovare un antidoto al fenomeno dell’abbandono dello sport e favorire ed incentivare un maggiore impegno delle donne nei ruoli dirigenziali nello sport.

Tornando al dettaglio delle elezioni, con 42 presenti l’elezione dei rappresentanti delle federazioni sportive nazionali ha visto primeggiare Paola Mora (19 voti) davanti a Crepaz (14) e De Angelis (9), con 3 schede bianche; Norbert Bonvecchio (atleti) ha ottenuto 38 voti (4 bianche); Andro Ferrari (tecnici) 33 voti (9 bianche); don Daniele Laghi (enti di promozione) 34 (8) e Melchiorre Lino Orler (discipline associate) 33 (9).

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