Per il Lagaris una vittoria che vale mezza salvezza  

B2 femminile. Avvio un po’ contratto forse per la posta in gioco, poi il successo non è più stato  in discussione. La zona pericolante adesso si allontana e i punti “cuscinetto” aumentano


Paolo Trentini


Rovereto. Vittoria pesantissima per il Lagaris. Opposta al Vidata Verona, una delle dirette concorrenti per la salvezza, le ragazze allenate da Kuba Lasko hanno vinto 3-1 e si sono allontanate dalla zona retrocessione e solo la sfida tra Torri e Anthea Vicenza dirà se i punti che le dividono dalle ultime 4 sono 5 o 6. Un bottino che, visti i risultati di chi sta dietro, comincia a prendere forme più rassicuranti anche se manca tutto un girone di ritorno dove bisognerà confermare e migliorare quanto fatto sinora. Lo si dovrà fare con una Paola Bandera in meno, che nei prossimi giorni partirà per un'esperienza di studio all'estero e costringerà la dirigenza a un surplus di lavoro per rimpiazzarla a meno che non si decida di andare avanti col gruppo esistente.

Fortuna che rimane l'altra centrale Valeria Gorgoglione che anche ieri ha trascinato la sua squadra con ben 16 punti a referto risultando la miglior realizzatrice della serata e con l'apporto sempre prezioso della palleggiatrice Zanei e del lato Depaoli (14 palloni a terra). Il resto della squadra deve trovare maggior costanza e confidenza se si vorrà centrare l'obiettivo di una salvezza tranquilla. Se ieri Alessia Paoli ha fatto molto bene entrando dalla panchina, non si può dire lo stesso della “titolare” Martina Rizzi, così come sufficiente e nulla più è stata la partita di Chiara Pedrotti. Peccati di gioventù, vista l'età, ma è pur vero un po' d'esperienza in categoria ce l'hanno tutte.

Contro il Vidata Verona il Lagaris ha faticato soltanto il primo set, durante il quale ha commesso qualche errore di troppo al servizio e in attacco nella parte centrale, regalando alle avversarie un vantaggio di 4-5 punti che hanno tenuto sino alla fine. La reazione è arrivata nel secondo e nel terzo set. In entrambi i parziali il sestetto lagarino ha giocato in maniera più sciolta sfruttando i mismatch a muro con le avversarie e aumentando l'attenzione difensiva per consentire al trio di palla alta di colpire. Qualche piccola sbavatura nel quarto e ultimo set, dovuta forse a un calo di concentrazione o all'estremo tentativo di rimonta delle scaligere, non ha impedito al Lagaris di mantenersi costantemente in vantaggio, chiudere senza particolari difficoltà l'incontro e assicurarsi tre punti importantissimi. Il 2020 è iniziato nel migliore dei modi.













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