Varese. Prosegue il momento d’oro di Primoz Roglic, che dopo aver vinto il Giro dell’Emilia si è ripetuto alla Tre Valli Varesine, in una corsa che ha visto tra i protagonisti anche i trentini Gianni Moscon e Mattia Bais. Nel finale, Moscon ha messo davanti la squadra e ha tentato l’azione all’ultimo dei 197 chilometri di gara (partenza da Saronno a arrivo a Varese). Sulla sua ruota si sono portati Latour, Fuglsang e Roglic, che a 500 metri dall’arrivo ha sorpreso tutti con una stoccata da finissueur.

Moscon ha dovuto alzare bandiera bianca e ha poi chiuso 18esimo. Giovanni Visconti ha regolato il gruppo dei migliori, composto da venti unità, e si è garantito la piazza d’onore, staccato di 3” dal vincitore. Terzo posto per il lettone della Trek Segafredo Toms Skujins, che ha preceduto Andrea Vendrame dell’Androni Sidermec, quarto. Quest’ultimo ha potuto contare sull’apporto del 23enne di Nogaredo Mattia Bais, fresco di firma del suo primo contratto da professionista e ieri ventesimo al traguardo, alla ruota di Moscon.

Da segnalare, però, il clamoroso errore di percorso in cui è incappato un gruppetto di 16 corridori, tra cui Nibali, Ulissi e Formolo: a 12 chilometri dall’arrivo, mentre erano all’inseguimento del battistrada Luis Leon Sanchez, Nibali e compagni hanno seguito una moto Rai in una rotonda non segnalata, andando dritti anziché svoltare a destra.

Oggi c’è la Milano-Torino, con i trentini Mattia Bais e Cesare Benedetti. L.F.

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