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Mondiale archiviato, la Diatec ora pensa solo al campionato

La squadra di coach Lorenzetti torna a rivolgere tutte le sue energie alla SuperLega e ai prossimi match


di Nicola Baldo


TRENTO. Si volta pagina. Il capitolo Mondiale per Club si chiude definitivamente, riaprendo un'altra parte del libro della Trentino Volley. Ieri pomeriggio la squadra trentina è ripartita dal Brasile per far ritorno ai piedi del Monte Bondone, con in tasca una medaglia di bronzo molto importante e con la consapevolezza che il capitolo SuperLega che si riaprirà da questa sera sarà davvero molto, molto pressante. Perché al ritorno dalla competizione iridata non ci sarà né il tempo di coccolarsi un po' questo traguardo né per smaltire fatiche, tossine e fuso orario.

Questo perché giovedì sera e sabato pomeriggio arriva un doppio impegno interno contro Latina e Perugia, per rituffarsi nel massimo campionato italiano ed incamerare punti preziosi per il terzo obiettivo stagionale dopo Supercoppa e Mondiale per Club, ovvero la qualificazione alla Coppa Italia. In due partite nelle quali si avranno da cercare la risposta a due interrogativi. Il primo è semplice, ovvero quanto la stanchezza di questa settimana sudamericana si farà sentire nei muscoli di Lanza e soci nelle prossime sfide in primis, e quali saranno le scelte di Lorenzetti nei prossimi incontri.

La vittoria nella “finalina” contro il Bolivar, infatti, ha visto imporsi una squadra con diversi volti nuovi rispetto alle gare giocate in questa prima parte di stagione. Una cosa questa che Lorenzetti potrebbe mettere in atto anche nelle prossime gare, a partire da quella di giovedì contro Latina, con ragazzi come Antonov e Nelli che potrebbero essere frecce preziose nella faretra del tecnico fanese.

«Spero con la mia prestazione di aver ripagato la fiducia dell'allenatore che mi ha schierato titolare – racconta l'opposto toscano Gabriele Nelli ieri prima di imbarcarsi per l'Italia – che ha voluto cambiare la formazione in questa ed in altre partite, dandomi fiducia. Per me poter prendere parte ad una manifestazione di questo livello è stato un banco di prova importante, ho avuto tanto spazio finora in questa prima parte della stagione».

Tante partite in pochi giorni hanno permesso al nuovo allenatore di conoscere ancora più a fondo i propri giocatori, così da impostare il lavoro che porterà ad avere un gioco con in calce la firma di Lorenzetti. «Nelle prossime due settimane ci aspettano tante partiti difficili, sia per la qualità degli avversari che affronteremo sia perché saranno tanti impegni ravvicinati – continua Nelli – in queste circostanze è fondamentale per noi poter contare su un gruppo di 14 giocatori e sarà utilissimo l'apporto di tutti».













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