Calcio Promozione

Mister Bertoncini: «Non accetterei i 3 punti a tavolino»

L’allenatore della Bassa Anaunia contrario alla vittoria con la Garibaldina per il caso del giocatore non tesserato


di Daniele Loss


TRENTO. I tre punti alla Bassa Anaunia li consegnerà giovedì prossimo il giudice sportivo sul più classico dei piatti d’argento. La posizione irregolare (mancato tesseramento) del calciatore della Garibaldina Mattia Calovi verrà sanzionata automaticamente: nella corso della sfida disputata mercoledì a Denno, infatti, il giocatore rotaliano è stato ammonito dal direttore di gara per una simulazione e, dunque, la giustizia sportiva procederà senza bisogno di alcun ricorso da parte del sodalizio noneso. La Bassa Anaunia aveva già presentato preannuncio di reclamo, a cui avrebbe fatto certamente seguito la documentazione ufficiale per chiedere la vittoria a tavolino, anche se il tecnico giallorosso Marco Bertoncini non avrebbe voluto assolutamente inoltrare il ricorso ufficiale. Per lui conta il risultato conseguito sul campo, ovvero lo 0 a 1 maturato grazie al rigore trasformato da Rosati. Qualcuno parla di eccesso di "fair play", ma l’allenatore della compagine di Denno non ha dubbi: i tre punti arriveranno, ma non sono troppo graditi.

«Capisco assolutamente la posizione della mia società – racconta Bertoncini – e, infatti, la decisione sarebbe spettata esclusivamente alla dirigenza. Personalmente, da uomo di sport, non sono d’accordo con il “sistema”: ok togliere i tre punti alla Garibaldina, che ha certamente commesso un errore, ma perché assegnarli a noi o, in altre situazioni, ad altre squadre? Non credo sia giusto, tutto qui. Per me la partita di mercoledì resta persa sul campo e con i miei giocatori analizzerò una sconfitta che, per cause esterne, si è trasformata in una vittoria».

La società ha presentato il preannuncio di reclamo, lei invece era contrario: avete discusso?

«Sì e con grande tranquillità. Io comprendo appieno il pensiero dei miei dirigenti ma io, da allenatore, faccio un altro ragionamento. Credo che, in tale circostanza, la Bassa Anaunia non meriti i punti che le verranno assegnati: la partita contro la Garibaldina era da 0-0, poi i nostri avversari hanno usufruito di un rigore e vinto sul campo. Per me quello conta. In ogni caso non c’è nemmeno da discutere: il calciatore in questione è stato ammonito e, dunque, il provvedimento scatterà automaticamente. Sinceramente mi dispiace molto per i nostri avversari perché, mi metto nei loro panni, perdere una partita in questo modo non può che lasciare tanto amaro in bocca».

I giocatori cosa ne pensano?

«No, piano, piano – conclude Bertoncini – io ho espresso il mio punto di vista ed è il modo con cui vedo il calcio. Non pretendo che tutti gli altri siano d’accordo e non voglio passare nemmeno per un il finto buonista di turno».

©RIPRODUZIONE RISERVATA













Scuola & Ricerca

In primo piano