Trento. Le ottime impressioni destate da Mattia Bais durante l’annata 2019, non ultimo alla recente Adriatica Ionica Race, non sono passate inosservate. In primis al team manager dell’Androni Giocattoli Sidermec Gianni Savio, che ha offerto al corridore trentino un posto in squadra come stagista per il finale di stagione. Un’opportunità importante per il corridore di Nogaredo, che compirà 23 anni il 19 ottobre prossimo e che è pertanto all’assalto decisivo al professionismo.

Nelle categorie giovanili, Bais ha vestito i colori della Società Ciclistica Mori, della Forti e Veloci e della Montecoron, a precedere il passaggio tra gli Under 23 con la maglia del Cycling Team Friuli. La squadra friulana corre con licenza Continental e può pertanto partecipare ad alcune corse professionistiche. È stato così all’Adriatica Ionica Race, dove Mattia Bais si è messo in mostra con una lunga fuga nella impegnativa tappa con arrivo al Lago di Misurina, poi 21esimo nella classifica finale e settimo nella graduatoria riservata giovani.

Per caratteristiche, Bais è un attaccante nato, uomo da fughe forte sul passo e resistente in salita, con una buona propensione per le gare a tappe. Non un vincente per natura, ma un corridore di spessore e sostanza, secondo a pochi in quanto a spirito di abnegazione, tenacia e costanza di rendimento. Doti non da poco per chi pratica uno sport di fatica come il ciclismo e che hanno permesso al corridore di Nogaredo, oltre che di conquistare ottimi risultati, di vestire più volte la maglia azzurra nelle ultime stagioni. L.F.