la gara

Marcialonga, in 9 minuti iscrizioni già esaurite

Letteralmente polverizzati i pettorali disponibili per l’edizione 2016 della Marcialonga di Fiemme e Fassa, in calendario il prossimo 31 gennaio



TRENTO. Nove minuti per il tutto esaurito. In soli 9 minuti sono andati letteralmente polverizzati i pettorali disponibili per l’edizione 2016 della Marcialonga di Fiemme e Fassa, in calendario il prossimo 31 gennaio. Lo scorso anno i fondisti di tutto il mondo impiegarono 10 minuti ad esaurire i posti rimasti e stavolta il record è stato migliorato: alle 15 aprivano le iscrizioni on-line e alle 15.09 sul sito www.marcialonga.it compariva già la scritta “le iscrizioni sono chiuse” con la quota limite di 7500 partecipanti raggiunta in brevissimo tempo, ennesima testimonianza di quanto Marcialonga sia nei cuori di migliaia di sportivi.

Nel mese di marzo 2750 italiani avevano già sfruttato la finestra riservata ai fondisti di casa nostra e altri pettorali erano già stati assegnati tramite i pacchetti messi a disposizione dagli albergatori delle Valli di Fiemme e Fassa e dai tour operator. Quella di mercoledì, quindi, era l’ultima occasione per garantirsi un posto per la 43.a edizione della ski marathon, e per migliaia di appassionati è stata una vera e propria gara, al computer, invece che fra i binari della pista Marcialonga, dove domenica 31 gennaio 2016 si ritroveranno tutti e 7500 i bisonti per la granfondo di 70 km da Moena a Cavalese e la variante Light di 45 km con arrivo a Predazzo. Nel week end, come sempre, ci sarà spazio anche per Minimarcialonga, Marcialonga Young, “Stars” e per la “Story”, l’evento vintage dal grande fascino cui è già possibile iscriversi sempre sul sito www.marcialonga.it.

Il nuovo “record” è stato salutato con soddisfazione anche negli uffici del comitato Marcialonga a Predazzo. “Siamo contenti - afferma il direttore generale Gloria Trettel - è sempre bello che il 1° di luglio migliaia di appassionati ribadiscano il proprio amore per la Marcialonga. Abbiamo esaurito i pettorali in pochi minuti e notiamo con piacere che tanti italiani si sono iscritti on-line, in aggiunta a quelli che si erano registrati a marzo e ai fondisti di tutto il mondo, scandinavi in primis, ma abbiamo incassato molte adesioni anche da russi, cechi, austriaci e spagnoli”:













Scuola & Ricerca

In primo piano