La Trentino Volley perde a Modena: è già fuori

Niente da fare per i campioni gialloblù che hanno anche sciupato dei set point per portare la partita al quinto set. La corsa allo scudetto non è più un affare trentino



MODENA. Nonostante una prestazione di gran cuore, la Trentino Volley perde anche gara 2 contro Modena e si trova già fuori dalla lotta scudetto ai quarti di finale dei playoff. Tre a uno il conto dei set, 25-18, 25-20, 21-25, 27-25 i parziali a favore di Modena.

La cronaca di gara 2. La lettura degli starting six di fronte ad un PalaPanini vicino al tutto esaurito non riserva sorprese; Serniotti conferma Suxho in regia, Sokolov opposto, Ferreira e Lanza schiacciatori, Birarelli e Solé al centro, Colaci libero così come Angelo Lorenzetti, replica con Bruninho al palleggio in diagonale a Bartman, Ngapeth e Kovacevic in banda, Beretta e Sala centrali, Manià libero. L’avvio di gara dei Campioni d’Italia è promettente: due muri su Bartman (uno di Birarelli e uno di Ferreira) oltre ad uno slash di Solé proiettano la Diatec Trentino sul 6-2; Lorenzetti interrompe subito il gioco ma con Sokolov Trento vola al massimo vantaggio (7-2) prima di subire la rimonta sino al 9-7 firmata da Beretta e da due errori di Ferreira. Un attacco out di Lanza vale la parità già sull’11-11, gli ospiti ripartono con un break point del portoghese (13-11) ma Ngapeth sfruttando due ricezioni lunghe di Colaci ottiene immediatamente la parita. Nel finale Modena dilaga col muro del francese su Sokolov (17-19) e con l’errore in attacco di Birarelli (18-21); Serniotti chiama time out ma la reazione non arriva. Sbaglia anche Sokolov e Modena tira dritto sino al 18-25 col neoentrato Sket protagonista di un lunghissimo turno in battuta.

L’inizio del secondo set è peggiore: Sokolov e Lanza commettono subito due errori in attacco ed Ngapeth si esalta in attacco per lo 0-4. Serniotti chiama time out ma alla ripresa è Bartman a salire in cattedra con due muri ed altrettanti attacchi (2-8); la Diatec Trentino fatica in cambiopalla, è troppo fallosa, e lascia sempre più campo agli avversari che aumentano ancora l’andatura (3-12). Ferreira e Sokolov reagiscono e firmano il tentativo di rialzare la testa sull’8-14 che costringe Lorenzetti ad interrompere il gioco. In campo c’è Sintini che inizia a far girare a dovere il braccio di Solé e soprattutto di Sokolov; zitta zitta Trento riprende a giocare e ricuce parte dello strappo (15-21, 20-23) prima di cedere sul 20-25 con Sala protagonista.

Il terzo set si apre nel segno dei servizi di Fedrizzi (in campo per Ferreira come accaduto nel finale del precedente parziale, stesso discorso per Sintini) che spingono sul 4-1 i tricolori. Il time out di Lorenzetti non fa cessare l’emorragia di punti nella metà campo dei locali che subiscono un ulteriore spunto di Fedrizzi (due attacchi ed un muro su Bartman) andando sotto 12-6. Beretta (ace per il 12-8) prova a ricucire lo strappo ma poi sono Lanza in attacco e Sintini con un muro a far aumentare l’andatura ospite (17-12). Un calo di tensione dei tricolori rimette in carreggiata Modena: Lanza e Fedrizzi non si intendono facendo cadere un pallone semplice (18-15), poi ci pensano Beretta (muro) e Deroo a siglare la parità (18-18). La squadra di Serniotti ha la forza di ripartire con Sokolov e Solè (22-19) e di chiudere sul 25-21 approfittando di un paio di errori di Bartman e di un servizio abbondante del suo sostituto Sket.

Nel quarto periodo la Diatec Trentino torna in campo con lo stesso piglio del set precedente; con Lanza e Sokolov efficaci a rete i Campioni d’Italia scappano sul 5-3. Casa Modena fatica a riprendere gli avversari che con Sintini brillantissimo in regia tengono bene il cambiopalla (8-5, 11-9). Sampaolo distribuisce due cartellini rossi a Ngapeth e Sintini ma è il francese a pagare l’ammenda perché inizia a sbagliare favorendo l’allungo trentino (17-13). La Diatec Trentino tiene botta con Sokolov (20-17) poi si porta sino al 24-20 prima di vedersi annullata da Kovacevic (due attacchi e due muri) quattro palle set. Si va ai vantaggi ed è il redivivo Ngapeth con un ace e Bartman a chiudere la contesa sul 25-27.













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