La Thuile, doppietta altoatesina con Kerschbaumer e Lechner 

Mountain bike. Gerhard (primo) ed Eva (terza) si aggiudicano la classifica finale degli Internazionali d’Italia Series Xco con un emozionante sorpasso all’ultima tappa. Strepitosa la prova dell’azzurro, che ha corso da vero numero uno



La thuile (aosta). Festa tricolore a La Thuile nell’ultima prova degli Internazionali d’Italia Series Xco di mountain bike. Gli altoatesini e campioni d’Italia Gerhard Kerschbaumer ed Eva Lechner ribaltano i verdetti in Valle d’Aosta e conquistano la classifica generale. Kerschbaumer domina su Sarrou e Bertolini, a Lechner basta un terzo posto dietro a Richards e Ferrand-Prevot. Quella 2019 è stata un’edizione di Internazionali d’Italia Series fra le più belle e combattute degli ultimi anni.

Si decide tutto a La Thuile

Tutto si è deciso nell’ultima prova, “La Thuile MTB”, disputata in una giornata serena dopo la pioggia della notte precedente: un evento al suo esordio internazionale nel mondo del cross country, ma che già viene indicato come candidato per una Coppa del Mondo nel prossimo futuro. All’atto conclusivo si è giunti con esiti ancora apertissimi: sfida sul filo dei punti fra Stephane Tempier (Bianchi Countervail) e Gerhard Kerschbaumer (Torpado-Ursus) fra gli Open e fra Martina Berta (Torpado-Ursus) ed Eva Lechner (Torpado-Südtirol) fra le Donne Open. A La Thuile non sono mancati i colpi di scena. È dall’edizione 2018 degli Internazionali d’Italia Series che in Gerhard Kerschbaumer (Torpado-Ursus) è cambiato qualcosa. I successi di Pineto e Chies d’Alpago lo consegnarono ad una dimensione e ad una consapevolezza diversa, quella che lo portò a vincere in Coppa del Mondo ad Andorra e fino alla medaglia d’argento mondiale dopo il testa a testa con Schurter. Quest’anno a “La Thuile MTB” il numero 1 del ranking mondiale ha offerto una prestazione da vero number one, imponendosi di forza in una gara spettacolare e di livello altissimo e tornando in vetta ad Internazionali d’Italia Series sette anni dopo.

Kerschbaumer all’attacco

Partito da secondo in classifica generale, Kerschbaumer sapeva di dover attaccare per recuperare su Stephane Tempier (Bianchi-Countervail) e non si è fatto pregare quando Gioele Bertolini (Santa Cruz-FSA) ha accelerato nelle primissime battute, seguito oltre che dall’altoatesino anche da Jordan Sarrou (Absolut Absalon) e Maxime Marotte (Cannondale). A partire dal primo giro, Kerschbaumer ha assunto l’iniziativa imponendo un ritmo forsennato: a cedere è stato prima Marotte, poi due giri più tardi Bertolini, e infine alla penultima tornata anche Sarrou. Nel frattempo, già nel terzo giro Tempier era costretto ad alzare bandiera bianca, frenato da un guasto alla catena. Per il francese rimane il secondo posto in classifica generale, seguito dal compagno di squadra Nadir Colledani, nono.

Le parole di Gerhard

«È stata una gara bella e veramente dura, di livello altissimo – racconta Kerschbaumer -, avevo visionato il circuito e mi era piaciuto moltissimo, ma onestamente non mi aspettavo che Sarrou e soprattutto Bertolini fossero così forti. Torno sul trono degli Internazionali d’Italia Series, ma oggi rispetto al 2012 siamo su un pianeta diverso: sono stati tre mesi di gare ad alto livello, chiusi da questa La Thuile MTB degna di una Coppa del Mondo. Cosa è cambiato dall’anno scorso? Sono più sereno, più convinto. So di poter andare forte, di fare la differenza in salita. I risultati sono solo la conseguenza».

La gara femminile

Come fra gli uomini Open, anche in campo femminile le leader del circuito non sono riuscite a difendere le maglie dall’ultimo assalto delle loro rivali. La gara Donne Open ha assistito allo splendido assolo di Evie Richards (Nazionale Britannica), che ha lasciato sfogare nelle prime battute prima Chiara Teocchi (Bianchi Countervail) e poi Pauline Ferrand-Prevot (Canyon-SRAM), al comando fino a metà gara, per prendere la testa della corsa nella terza tornata ed imporsi con autorità nella prima edizione dell’evento valdostano. Dietro alla britannica ha concluso la campionessa francese (a 1’16”). Al terzo posto a 1’57” Eva Lechner, che supera così Martina Berta (settima) e conquista la classifica degli Internazionali d’Italia Series per la prima volta in carriera.

La gioia di Eva

«Dopo tanti anni, ho avuto modo di tornare a gareggiare in Italia con regolarità, e di poter puntare a questo titolo importante. È stata una battaglia lunga e serrata, ma sono davvero soddisfatta».

Gli Internazionali d'Italia Series Xco vanno dunque in archivio con il doppio successo altoatesino open sia al maschile che al femminile.D.M.

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