La Diatec rischia la beffa dell’iscrizione Champions

Volley. La squadra di Mosna avrebbe dovuto prendere il posto di Piacenza Ma patron Molinaroli ha cambiato idea e vuole rivendicare il suo diritto



TRENTO. Pochi giorni e già la prima cosa del futuro di Trentino Volley sarà chiara. Ovvero, qualche coppa europea disputerà nella prossima stagione la squadra di via Trener. Questo perché lunedì 19 maggio scadono i termini per le iscrizioni in Champions League e dopo quella data si saprà se Piacenza ci sarà oppure no, cedendo così con ogni probabilità il proprio posto alla Diatec. Nelle scorse ore il patron della formazione emiliana, Guido Molinaroli, ha annunciato che iscriverà regolarmente la Copra alla Champions League anche se sono in partenza tutti i giocatori ed anche se la stessa realtà piacentina rischia di sparire. Se Piacenza verrà iscritta e dopo sparirà per il volley italiano sarà un danno ed anche una beffa. Perché se la Copra non si iscrive allora la Cev, se come sembra seguirà il modus operandi di chiedere alla squadra prima delle escluse che sarebbe Trento, ripescherebbe la Diatec nella coppa europea più prestigiosa. Se invece la Copra si iscrive alla Champions League e dopo sparisce allora non solo Trento non sarebbe più ripescabile, dovendo così restare in Coppa Cev, ma l'Italia non potrebbe rimpiazzare Piacenza con nessun'altra squadra, si perderebbe un posto oltre a beccarsi (la Copra) 28 mila euro di multa e perdere i 25 mila euro dell'iscrizione. Dal canto suo la Diatec si iscriverà regolarmente alla Coppa Cev, restando poi in attesa di capire come finirà il discorso di Piacenza. Quello che in questo momento tiene soprattutto banco è il "chi fa cosa". Ovvero, quali squadre giocheranno non solamente nelle tre coppe europee della prossima stagione dove questo dubbio su Piacenza si protrarra ancora, almeno, per qualche giorno. Ma anche e soprattutto quali squadre alla fine si iscriveranno alla serie A1 nella prossima stagione. A partire dalle difficili posizioni di Piacenza e di Cuneo, dove il ventilato trasferimento a Torino è sempre in dubbio. Ma i problemi economici riguardano diverse societa, ora sempre più anche nel femminile visto che ieri ha annunciato la possibile chiusura anche la squadra femminile di Piacenza campione d'Italia solo poche settimane fa. Problemi che ritardano, di conseguenza, anche i movimenti sul mercato di diverse squadre italiane, in questo momento più alle prese con la definizione di budget e risorse che nell'effettiva costruzione della squadra per la prossima stagione.(n.b.)













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